Daniele Silvestri
Samantha
Dice "Scusa, scusa senti
Potrei passare avanti
La fila è lunga e io non posso aspettare"
Dico "Prego, prego faccia
Lo so, una giornataccia
La pioggia, il traffico e le scadenze del mese"
"Diamoci del tu" mi dice lei
"Io mi chiamo Samantha"
Io le do la mano e intanto penso
"Madonna quanta!"
Sta' zitto non parlare
Sta' zitto non parlare
Calmo, calmo adesso
Stai diventando rosso
Ma c'è qualcosa in lei che mi incanta
Sarà magari il nome Samantha
Fingi e fai melina
Anche se lei è carina
Chissà se dorme dalla parte giusta
Se per la dieta può mangiare pasta
Però, lo vedi, tutto va così
Prevedibilmente
A studiare tattiche che poi
Non ce ne importa niente
Anche l'amore in fondo fa così
Identico all'istinto
La stessa strada inutile
Ma in modo anche più lento
È tutto inutile
È tutto inutile
È un gioco inutile
Cambiano le regole
Ma non serve a niente vincere
Sta' zitto non parlare
Sta' zitto non parlare
Sta' zitto non parlare
Ma c'è qualcosa in lei che mi incanta
Sarà magari il nome Samantha
Chissà se dorme dalla parte giusta
Se per la dieta può mangiare pasta
Gli amori io non li conosco bene
Però ne ho visti tanti
Tutti orribili alla fine
Ma all'inizio entusiasmanti
E le passioni le conosco bene
Che ancora porto I segni
Per l'abitudine sciocca che ho
Di credere ai sogni
È tutto inutile
È un gioco inutile
È sempre inutile
Puoi solo perdere
Cambiano le regole
Ma non serve a niente vincere
È tutto inutile
È tutto inutile
E non serve a niente vincere