Daniele Silvestri
Gino e l’Alfetta
[Testo di "Gino e l’Alfetta"]

[Intro]
Ehi, ehi
Sono gay, sono gay
Non sono gay, non sono gay
Ehi, ehi
Sono gay, sono gay
Non sono gay

[Strofa 1]
Vado di fretta, vado di fretta
Non ho più tempo, datemi retta
Gino mi aspetta
Dentro un'Alfetta piena di muffa
Vado di corsa, vado a una festa
Piena di gente molto entusiasta
Ora non posso, vado di prescia
Forse ritorno, ma non è una promessa
Vado di fretta, vado di corsa
Quello che serve è tutto dentro alla borsa
E per adesso mi basta

[Ritornello]
Maria sei sempre mia
Sei l'unica possibile
Ma di Gino io mi fido un po' di più
Lui mi conquista e mi rilassa
Gino ha i miei stessi punti di vista
E per adesso mi basta
[Strofa 2]
Ehi, ehi
Sono gay, sono gay
Non sono gay, non sono gay
Sono gay, sono come vuoi
Oggi sono lui, da domani poi se lo vuoi sarò lei
Sarò solo lei, mi dirai: "Come fai?
Come mai non lo sai cosa sei? Sei diverso da noi"
Ma che vuoi, sono gay, fatti miei
Che disturbo ne hai?
Quale enorme disagio ne trai?
Sono gay, sono gay
Sì, sono gay
No, non sono gay, ma vorrei
Ma lo sai quanti geni ed eroi sono gay, non lo sai?
O non vuoi ricordare, preferisci pensare
Che un gay sia una sorta di errore
Una cosa immorale o nel caso migliore
Un giullare, un fenomeno da baraccone
E lo tollererai solo in quanto eccezione
E lo tollererai solo in televisione
Lo chiamano gay e tu pensi ricchione

[Ritornello]
Maria sei sempre mia
Sei l'unica possibile
Ma di Gino io mi fido un po' di più
Lui mi conquista e mi rilassa
Gino ha i miei stessi punti di vista
E per adesso mi basta