Daniele Silvestri
Il padrone della festa
[Testo di "Il padrone della festa"]
Voglio che le cariche importanti
Dove si decide per il mondo
Vengano assegnate solo a donne
Madri di figli
Sarei così curioso di vedere
Se all'interno delle loro decisioni
Riuscirebbero a scordarsi il loro futuro
E il tetto delle nostre aspettative
È così basso
Che si potrebbe anche toccare
La vita media di una prospettiva
È una campagna
Elettorale
Ambiente non è solo un'atmosfera
Una rogna
Nelle mani di chi resta
E il sasso su cui poggia il nostro culo
È il padrone della festa
Dicono che fossero giganti
I primi uomini che camminavano sul mondo
Per questo forse allora di errori così grandi
Non c'era bisogno
No non c'era bisogno
Di sacrificarci a un Dio di poche lire
Pagarlo col silenzio perché
Si deve progredire ma...
E' come un albero che cresce
Nella direzione opposta
Le radici perse in aria e la testa nascosta
Invece ciò che ti riguarda mi riguarda
Come ciò che lo riguarda
Ti riguarda
Se siamo ammanettati tutti insieme
Alla stessa bomba
Ora, per ora, per ora
Un passo alla volta
Uno, per uno, per uno
Fino alla svolta
Ora, per ora, per ora
Un passo alla volta
Uno, per uno, per uno
Fino alla svolta
Perché il sasso su cui poggia il nostro culo
È il padrone della festa