Mecano
La forza del destino
Ci siamo visti qualche volta
Per tutta la città
Ma finalmente al bar dell'Oro
Ti chiesi «come va»
Tu rispondesti «non c'è male»
E tutto s'ingarbugliò
«quanti anni hai» «ne ho diciannove»
E un altro giorno passò

E in macchina ti ho messo in moto
L'amico l'amica io e te
Ti ho detto «bella dammi un bacio»
Mi hai risposto di no
Comincia male io che pensavo
«questa poi ci sta»

Così la
Notte fu un disastro
Non chiesi niente più
Con questo paio di bigotte
Anche il morale va giù

Però la forza del destino
Ci mise insieme lì
Sotto quel palco ad un concerto
E quindi non finì
Con quella faccia così strana
Un dente qui l'altro più in là
Quel corpicino da bambina
Che ti promette e non ti dà
Ma il cuore è quello che mi basta e che poi mi va

E in macchina ti ho messo in moto
L'amico l'amica io e te
Ti ho detto «bella dammi un bacio»
Mi hai ridetto di no
Continua male io che pensavo
«questa ci starà»

Ed è da
Allora fino ad ora
Che il gioco continuò
E il tempo ci riunì giocando
Ma poi ci separò
Però la forza del destino
Lei non si ferma mai
Quando l'inverno sarà freddo
Da me ritornerai, da me ritornerai, da me ritornerai