Enrico Ruggeri
Messaggio Dal K2
Da solo in cima al mondo
Con il silenzio in me
Con gli occhi dentro al cielo
Vedo quanto chiaro c'è
Questa prospettiva immensa
Allarga la realtà;
Il respiro si condensa
In brevi eternità
Com'è ridicolo il tempo;
Solo da qui ne percepisco l'essenza
Di quanto è relativo
Eccomi in bilico tra
La religione e la scienza
Per quanto spazio ho
L'amore muove il mondo
E lascia segni noi;
In me è così profondo
Che capirlo tu non puoi
Con la faccia dentro al sole
Vedo chiaro in me;
Ma non troverò parole
E capirò il perché
Scaraventato nel tempo
Senza di lei ne percepisco l'assenza;
È quello che volevo
Salirò lungo la più
Pericolosa pendenza;
Non ho paura a vivere
Solo da qui ne percepisco l'essenza
E quanto sono vivo
Eccomi in bilico tra
La religione e la scienza
E lei negli occhi
Lei che non parla ma vede
L'infinito in me;
Lei che i silenzi ascolta
In questa volta azzurra è quello che ho
Tempo
Senza di lei io percepisco l'assenza
Di quello che volevo
Salirò lungo la più pericolosa pendenza;
Non ho paura a vivere
Solo da qui ne percepisco l'essenza
E quanto sono vivo;
Eccomi in bilico tra la religione e la scienza
E lei che sento in me
Lei che sento in me