[Strofa 1]
Ho sentito parlare il mio cuore, ho sorriso e ho capito che batte ancora
Ho pensato che anch'io sono stato felice, ma solo per qualche ore
Perché i dubbi, i rimossi e i rimpianti rimangono solchi per sempre scolpiti nei cuori feriti
Ho guardato tra gli alberi il cielo ed ho visto la linea dell'orizzonte
Mentre tu mi tenevi le mani cogli occhi appoggiati sulla mia fronte
Disegnando col porto nell'aria la luce accecante di questo mattino, di questo destino
[Ritornello]
[?]
[Strofa 2]
Ho pensato alle mie solitudini, al tempo passata a guardare il niente
Tra bagliori di elettroshock e fantasmi caduti nella mia mente
Ma i ricordi non fanno più male al mio cuore che vola tra sacro e profano, io sono lontano
[Ritornello]
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[Strofa 3]
Poi mi sono fermato nel centro di un lungo silenzio che mi ha investito
Respirando l'immobilità di quell'attimo prima dell'infinito
Ed ho unito le mani lasciando che il gesto solenne dell'ultima sera sembrasse preghiera
[Ritornello]
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