Enrico Ruggeri
Jimmy B. Goode
Nella metropolitana, sulla scala mobile
Una finta americana cammina poco stabile
Sta sognando il suo teatro: musical, Broadway, sold out
E si appoggia triste a un vetro, canticchiando "Twist and shout"
Complicazioni e verità
Un libro resterà a metà
Nevrosi e mali di città
Qualcuno sta gridando:
“Uoh uoh e cosa farò
Oggi al lavoro non andrò
Uoh uoh e come vivrò?
In qualche modo ne uscirò”
Con il cuore che batte in gola, due ragazzi al parco nord
Che non sono andati a scuola, si conoscono su di una Ford
Lui si atteggia a vero uomo, ma ha paura più di lei
Con dei suoi amici al Duomo a raccontare quando è stato che
Jolly, commedie e varietà
Prigioni nelle libertà
Un marciapiede esploderà
Qualcuno sta gridando:
“Uoh uoh e cosa farò
Oggi al lavoro non andrò
Uoh uoh e come vivrò?
In qualche modo ne uscirò”
Jimmy non passa inosservato, registratore appiccicato ai fianchi
Con un contegno da disoccupato, lui accompagna un pezzo funky
Non si arrabbia attraversando gli incroci, non se la lega mai al dito
Sorride nella Babilonia di voci, ma forse è il solo che ha capito
Uoh uoh e cosa farò
Oggi al lavoro non andrò
Uoh uoh e come vivrò?
In qualche modo ne uscirò
Uoh uoh e cosa farò
Oggi al lavoro non andrò
Uoh uoh e come vivrò?
In qualche modo ne uscirò