Enrico Ruggeri
Fango E Stelle
Facce sulla carta, telegiornale
Mani sulla torta, tra gli sconti eccezionali
E gli applausi ai funerali:animali
La commozione, l'indignazione
La protesta, la nazione
La delazione:che baraccone……
E nei locali ipnotici
Nelle vacanze ai tropici
La vita piano arranca
Tra una settimana bianca
E le piccole ambizioni da travet
Anch'io sono nel fango
Però guardo su le stelle
E le vedo così belle
Perché l'anima è un concetto senza età:
Né famiglia, né bandiera
E la mia anima è leggera come me
Che volo via
Con la forza del pensiero
E questo mondo per intero non mi avrà:
Io volo
E il mondo che scivola è un vecchio serpente:
Niente più persone ma soltanto gente
Lungo la corrente, indolente
Appiattiti, imbruttiti;
Siamo stati omologati
Allineati, arruolati
E dentro notti inutili
E lungo giorni immobili
La vita si consuma
Più leggera di una piuma
E si cerca il contenuto
Che non c'è
Anch'io sono nel fango
Però guardo su le stelle
E le vedo così belle
Perché l'anima non puoi legarla mai
Quando è libera e straniera
Se resta un' anima che in vendita non è
È quella mia
Perché corre più del vento
Ascolta ancora il movimento dentro me:
Io volo