Ivano Fossati
Sono tre mesi che non piove
Son tre mesi che non piove
Ho sabbia e sale nel letto
Peccato e pentimento
Ho l'anima falciata
Da cui discende la mia razza intera
Che ha cuore e pancia di ametista
Senza regola di vita
Senza luce di luna
Oro negli occhi
E soprattutto senza difesa dal dolore
Vieni a trovarmi ancora
Mistero che si muove
Avrò riposo per gli occhi
Intimo testimone
Del mio ridicolo dell'amore
Avrò l'orgoglio del sangue
Tutto fuori dalle vene
E una maschera nera
Livida come un sorriso
Di questo cinema leggero
Amore mio
Vieni a cercarmi ancora
Vieni a parlarmi ancora
A imprigionarmi ancora
Sono tre mesi che non piove
Vieni con l'acqua generosa
Che gonfia il mare più sacro
Che fa peccato e redenzione
Quanto tempo
Quanto tempo ancora
Quanta disperazione
E quanti cristi alla deriva
Sui sentimenti d'altura
Senza approdo e senza nome
Ma la tua casa e il tuo nome
Potessi essere io amore mio