Paolo Conte
Onda Su Onda
[Testo di "Onda Su Onda"]

Che notte buia che c'è, povero me, povero me
Che acqua gelida qua, nessuno più mi salverà
Son caduto dalla nave, son caduto
Mentre a bordo c'era il ballo

Onda su onda
Il mare mi porterà
Alla deriva
In balia di una sorte bizzarra e cattiva

Onda su onda
Mi sto allontanando ormai
La nave è una lucciola persa nel blu
Mai più mi salverò

Sara, ti sei accorta?
Stai già danzando insieme a lui
Con gli occhi chiusi ti stringi a lui
Sara, ma non importa

Stupenda l'isola è, il clima è dolce intorno a me
Ci sono palme e bambù, è un luogo pieno di virtù
Steso al sole ad asciugarmi il corpo e il viso
Guardo in faccia il paradiso
Onda su onda
Il mar mi ha portato qui
Ritmi, canzoni
Donne di sogno, banane, lamponi

Onda su onda
Mi sono ambientato ormai
Il naufragio mi ha dato la felicità che tu
Non mi sai dar

Sara, ti sei accorta?
Tu stai danzando insieme a lui
Con gli occhi chiusi ti stringi a lui
Sara, ma non importa