Paolo Conte
La Donna D’Inverno
Perché d'inverno è meglio
La donna è tutta più segreta e sola
Tutta più morbida e pelosa
E bianca, afgana, algebrica e pensosa
Dolce e squisita, è tutta un’altra cosa
Chi vuole andare in gita
Non sa, non sa, non sa

Quando la neve attenua tutti i rumori
E in strada gli autocarri non hanno più motore
È questo il tempo di lasciarsi sprofondare
Nel Medioevo delle sue frasi amare
Dice non vuol peccare
Però, si sa, lo fa

Sto trafficando, beato me
Dentro un fruscio di taffetà
E mi domando in fondo se
Mentre lei splende sul sofà
D'inverno, d'inverno
Non sia anche più intelligente

Sì, sì, d'inverno è meglio
Dopo è più facile dormire e andare oltre i pensieri
Con un libro di Lucrezio aperto tra le dita
Così è la vita, tra una vestaglia e un mare
Chi vuole andare in gita
Non sa, non sa, non sa