Paolo Conte
La Fisarmonica Di Stradella
Cos'è la pianura padana
Dalle sei in avanti...
È una nebbia che sembra
Di essere dentro a un bicchiere
Di acqua e anice, eh già
Riparte la radio e interrompe un pensiero
È l'una passata e nell'auto
Mi sembra di essere solo
Perché non parli con me?
Ti sei addormentata
Non appena sei salita
Dopo il ballo domenica sera
È sempre così
E mi tocca
Riportarti
Fino a casa e i chilometri
Sono più lunghi perché
È grigia la strada ed è grigia la luna
E i paesi di questa statale
Son grigi anche loro
C'è solo un semaforo rosso laggiù
Tra i campi invisibili vago e mi oriento
La radio accompagna con un valzer lento
Le traiettorie lunghissime in questa pianura
Il motore è al minimo e fuori il silenzio
Sei lì sul sedile che dormi e io penso
Che in questa notte sei bella ma tanto lo sai
Esausta di parole, amici, vino, musica e balli
Tu mi sembri ancora più bella di quella che sei
Ma mi tocca
Riportarti
A casa
I chilometri sono
I chilometri sono più lunghi perché