Ivan Graziani
Psychedelico
Psychedelico!
Psychedelico!
Eccomi qui
Figlio di un po' per uno
Di nuovo qui per cavalcarti ancora
Il cuoio nero e le corna in vetroresina
Il mio lavoro sei tu: "il toro"
È tempo ormai
Di domarti, mostro
Stare seduti sulla bocca del vulcano
E mentre tu mi scuoti e mi risbatti
Con la mia mente volo
Elena compare in un volo di rondini rosa sul caffettano blu
Mi abbraccia forte e gli orecchini tintinnano
Sapessi quante volte mi ha salvato dall'LSD:
“Ti prego, non volare, non da quel balcone
È presto, è ancora troppo presto
Restiamo qui a sognare un po'”
Psychedelico!
Psychedelico!
Psychedelico!
Psychedelico!
La pioggia di marzo
Che picchia argentina
Sui tegoli vecchi
È un ricordo di scuola
Il toro si infuria
Inarca la schiena
La gente è muta
In attesa nel bar
Riprova! Riprova! Riprova anche tu:
Stringi forte le ginocchia
Prendi per le corna il toro, non mollarlo più
Riprova! Riprova! Riprova anche tu
Finché non voli in mezzo al blu
Eccomi qui
Figlio di un po' per uno
Di nuovo qui per cavalcarti ancora
Eccomi qui
Figlio di un po' per uno
Sulle tue corna io mi getterò