Ivan Graziani
Limiti (Affari d’amore)
Vuoi sapere i tuoi limiti?
È che ha troppi battiti
Quel tuo stupido cuore
Sempre a caccia d'amore
Sai, non è per offenderti
Ma non puoi più difenderti
Da una cosa normale
Come quella di amare
E sei convinto, sbagliandoti
Che nessuno meriti
Quel tuo stupido cuore
Sempre a caccia d'amore
Ora sai tuoi limiti
E perciò accontentati
E sarai un signore
Negli affari d'amore
Dimmi, Attilio, cosa fai
Sprofondato lì in poltrona?
Non avrai mai una persona d'amare
Le donne ti annoiano
Ti buttano giù
Ma si stan baciando alla tv
E tu, e tu
Aggiungi un'altra angoscia in più
Vuoi sapere i tuoi limiti?
È che ha troppi battiti
Quel tuo stupido cuore
Sempre a caccia d'amore
Sai, non è per offenderti
Ma non puoi più difenderti
Da una cosa normale
Come quella di amare
E sei convinto, sbagliandoti
Che nessuno meriti
Quel tuo stupido cuore
Sempre a caccia d'amore
Ora sai tuoi limiti
E perciò accontentati
E sarai un signore
Negli affari d'amore
Ehi, Attilio, che fai?
Che sia così per sempre non vuoi
Vai, corri da lei
O da lui, se preferisci
Ma fallo!