Francesco Guccini
Un Altro Giorno È Andato
E un altro giorno è andato, la sua musica ha finito
Quanto tempo è ormai passato e passerà?
Le orchestre di motori ne accompagnano i sospiri
L'oggi dove è andato, l'ieri se ne andrà
Se guardi nelle tasche della sera
Ritrovi le ore che conosci già
Ma il riso dei minuti cambia in pianto ormai
E il tempo andato non ritroverai...

Giornate senza senso, come un mare senza vento
Come perle di collane di tristezza...
Le porte dell'estate dall'inverno son bagnate
Fugge un cane come la tua giovinezza
Negli angoli di casa cerchi il mondo
Nei libri e nei poeti cerchi te
Ma il tuo poeta muore e l'alba non vedrà
E dove corra il tempo chi lo sa?

Nel sole dei cortili i tuoi fantasmi giovanili
Corron dietro a delle Silvie beffeggianti
Si è spenta la fontana, si è ossidata la campana
Perché adesso ridi al gioco degli amanti?
Sei pronto per gettarti sulle strade
L'inutile bagaglio hai dentro in te
Ma temi il sole e l'acqua prima o poi cadrà
E il tempo andato non ritornerà...
Professionisti acuti, fra i sorrisi ed i saluti
Ironizzano i tuoi dubbi sulla vita
Le madri dei tuoi amori sognan trepide dottori
Ti rinfacciano una crisi non chiarita
La sfera di cristallo si è offuscata
E l'aquilone tuo non vola più
Nemmeno il dubbio resta nei pensieri tuoi
E il tempo passa e fermalo, se puoi...

Se i giorni ti han chiamato, tu hai risposto da svogliato
Il sorriso degli specchi è già finito
Nei vicoli e sui muri quel buffone che tu eri
È rimasto solo a pianger divertito
Nel seme al vento afferri la fortuna
Al rosso saggio chiedi i tuoi perché
Vorresti alzarti in cielo a urlare chi sei tu
Ma il tempo passa e non ritorna più...

E un altro giorno è andato, la sua musica ha finito
Quanto tempo è ormai passato e passerà!
Tu canti nella strada frasi a cui nessuno bada
Il domani come tutto se ne andrà
Ti guardi nelle mani e stringi il vuoto
Se guardi nelle tasche troverai
Gli spiccioli che ieri non avevi, ma
Il tempo andato non ritornerà
Il tempo andato non ritornerà
Il tempo andato non ritornerà...