Francesco Guccini
Quella cosa in Lombardia
[Testo di "Quella cosa in Lombardia"]

Sia ben chiaro che non penso alla casetta
Due locali più servizi
Tante rate, pochi vizi
Che verrà, quando verrà

Penso invece a questo nostro pomeriggio di domenica
Di famiglie cadenti come foglie
Di figlie senza voglie
Di voglie senza sbagli

Di mille cento ferme sulla via
Con i vetri appannati di bugie
E di fiati lungo i fossati
Della periferia

Cara, dove si andrà
Diciamo così, a fare l'amore
Non ho detto andare a passeggiare
E nemmeno a scambiarci qualche bacio

Cara, dove si andrà
Diciamo così, a fare l'amore
Dico proprio quella cosa che tu sai
E che a te piace credo quanto a me
Vanno a coppie i nostri simili quest'oggi
Per le scale nell'odore di penosi alberghi a ore
Ma si sa, anche questo è l'amore
Certo è amore anche la fretta, tutto fibbie, lacci e brividi

Nella nebbia gelata tra l'erbetta
Un occhio alla Lambretta
L'orecchio a quei rintocchi
Che suonano da un borgo la novena
E una radio lontana
Dà alle nostre due vite
I risultati delle ultime partite

Cara, dove si andrà
Diciamo così, a fare l'amore
Non ho detto andare a passeggiare
E nemmeno a scambiarci qualche bacio

Cara, dove si andrà
Diciamo così, a fare l'amore
Dico proprio quella cosa che tu sai
E che a te piace credo quanto a me