Vinicio Capossela
Il guastafeste

[Testo di "Il guastafeste"]

Tutto sembrava andare per il meglio
Quando all'improvviso un fulmine celeste
La musica s'arresta in uno schianto
Il guastafeste

Sono il guastafeste, terrore di ogni festa
La nuvola nera in testa
Sono il guastafeste, nemico di ogni festa
La nuvola nera in testa
Al mio passaggio la pioggia scroscia, il vino inacidisce
La lite si inasprisce, ma nessuno si stupisce
È il guastafeste

Mi molesta il buonumore, mi rallegra il dissapore
Come la sirena che sopra è assai formosa
Ma sotto c'ha la coda
Anche con me la festa mi rincrescе, ma finisce in pesce
Con mе la festa finisce in pesce
Con me la festa finisce in pesce
Con me la festa finisce in pesce
Con me la festa finisce in pesce
Compleanni e promozioni, matrimoni e ricreazioni, vernissage, presentazioni
E primi appuntamenti, fogoni da studenti e folle applaudenti
E Natali e Capodanni e patroni ed Ognissanti e banchetti straripanti
E sullo scanno per malanno il guastafeste
Con umore nero precipito dal cielo
Dal cielo beato da cui mi son scacciato
Forse per invidia o che non sono mai invitato
Ma nel picnic in mezzo al prato eccomi arrivato

Sono il guastafeste, nemico di ogni festa
La nuvola nera in testa
Mi molesta il buonumore, le moine, le festine dell'amore
Tutte le smancerie che il vento porta via
Di vezzi e di balletti e poi coriandoli
La cartina va in rovina, inacidisce
Col guastafeste
Nemico del ricreo, deriso che fa babbeo dell'ingozzo esofageo
Delle braccia di Morfeo, del [?], del [?]
Della gara e del torneo, di Giulietta e di Romeo
Irrigidiscimi dal liceo
Voi e la peste delle feste, io vi concio per le feste
Voi e la peste delle feste, io vi concio per le feste
Voi e la peste delle feste e basta feste