Carmen Consoli
Venti del nord
Volontà sei rimasta sorda e vulnerabile
Non ti credo, stai mentendo
Con astuzia e abilità
Volontà cieca e inerme
Tristemente apatica
E cerco di orientarmi
Tra il buio e il disordine
Tra spinosi indugi
E puerile viltà
Freddi venti del nord mi raccontano
Di un novembre inoltrato e nostalgico
Posso udirli dal mio nascondiglio
Attraverso un sottile spiraglio
Volontà sei rimasta
Tristemente invalida
Non ti credo, stai mentendo
Goffamente, ma imperterrita
E cerco di orientarmi
Tra il buio e il disordine
Tra vorticosi indugi
E strisciante viltà
Freddi venti del nord mi raccontano
Di un novembre inoltrato e nostalgico
Posso udirli dal mio nascondiglio
Attraverso un sottile spiraglio
Freddi venti del nord mi raccontano
Di un novembre inoltrato e nostalgico
Posso udirli dal mio nascondiglio
Attraverso un sottile spiraglio