Quartetto Cetra
Il primo giorno di scuola
[Testo di "Il primo giorno di scuola"]
Il signor autunno, col soprabito e l'ombrello
Serio e puntuale è giunto qui tra noi
Le foglie che ingiallivano lassù
Cadon giù, cadon giù, cadon giù
Quanti e quanti bimbi, con un libro ed un cestello
Con un grado al braccio ed anni solo sei
Salutano la mamma ed il papà
Poi chissà, poi chissà che avverrà
Il primo giorno di scuola
Ti mancherà la parola
Dall'emozione non sai che cosa far
È un'avventura che non potrai dimenticar
Tu dici il primo: "Presente"
E arrossirai certamente
Se la maestra poi ti sorriderà
Ogni pensiero dalla tua mente fuggirà
A, e, i, o, u
Affronti le vocali a tu per tu
A, b, c, d, e
Se vai fino alla z, sеi un cannone, credi a me
Il primo giorno di scuola
Il tеmpo rapido vola
E quando ormai sei attento ad ascoltar
La campanella comincia allegra a tintinnar
Il primo giorno di scuola
Tornando a casa contento
Tu sembri un prode, che in testa a un battaglion
Con grande onor, dalla guerra torna vincitor
Ti credi tanto sapiente
Non ti spaventa più niente
Vicino a te neanche il grande Ciceron
Potrebbe reggere certamente al paragon
A, e, i, o, u
Davvero un gran fenomeno sei tu
A, b, c, d, e
Nemmeno Fausto Coppi va veloce come te
Il primo giorno di scuola
La prima tenera viola
Nel sillabario con gioia chiuderai
E quando, dopo vent'anni, il libro riaprirai
Su quella viola appassita, forse, chi lo sa
Dall'emozione una dolce lacrima cadrà