[Testo di "Non sparate sul pianista"]

Se andate da New York a San Francisco
E vi fermate a bere in qualche bar
Trovate sempre un tal che ascolta un disco
Se non c'è il disco, lui beve e cambia bar

Ma è inevitabilissimo trovare in quei local
Un tipo spassosissimo che suona sempre il pian
È un personaggio classico dei film che fa John Ford
È un uomo importantissimo perché or vi dirò

Mi trovavo a Kansas City tempo fa
Dentro il bar più malfamato di città
Quando un grido risuonò con gravità:
"Non sparate sul pianista
È un artista, per carità!"

C'era Bill con trentasei pistole in man
Che saldava il conto a Jimmy l'australian
Mentre lo sceriffo urlava dietro il pian:
"Non sparate sul pianista
È il campione del dixieland!"

E allora, come per incanto
Tacque tutto quanto
Sai come finì?
Tremante, un pianista nano
Chiuso dentro il piano
Lentamente uscì
Da quel giorno a Kansas City sai che avvien?
Quando scoppia qualche lite, in un balen
Lo sceriffo tranquillissimo intervien:
"Non sparate sul pianista
È un magnifico jazzista!"
E la pace nella pista torna ancor

Non immaginate quanto mi piaccia il piano
Quando l'ascolto divento tenero e piango come un agnellino
Ma poi tutti dicono: "Bill piange, non è più lui"
E allora sono costretto a fare la festa al pianista
Però giusto che mi dispiace, mi dispiace

Da quel giorno a Kansas City sai che avvien?
Quando scoppia qualche lite, in un balen
Lo sceriffo tranquillissimo intervien:
"Non sparate sul pianista"
"Allora sparo sul bassista"
"No, nemmeno sul bassista"
"Beh, vi mettete d'accordo?"
"Non sparate sul pianista, per favor!"