Lazza
MI ANTHEM
[Testo di "MI ANTHEM"]

[Intro]
Okay, senti

[Strofa]
Io da bambino avevo un sogno come Martin Luther (Ehi)
Era beccarti con un Rolex e poi farti in scooter (Damn)
Nato in una Milano fredda come me al microfono (Brr)
Grigia in cinquanta sfumature come il film dove scopano (Eheheheh)
Smezziamoci l'ultima siga
Che tanto la fortuna, se deve arrivare, arriva
Lo dicevo ad un fra’ sull'autobus ogni mattina (Eh)
Scendevamo all'ultima, lui col tempo ora è davvero al capolinea
Milano erano i Dogo in concerto, ero super fan
Sul booster stavamo in quattro, fra’, sembrava un Uber van (Vroom)
Era dimenticarsi dei problemi più complessi (Huh)
Suonare il clacson alle troie in Fulvio Testi (Uh)
"Che cazzo guardi?" e tornare con due occhi neri (Ehi)
Tuo padre ti dava il resto se le prendevi (Ah)
Serata con 3 euro e schimicare al Mc (Ehi)
Oggi nessuno mi può criticare il rap (No)
Ah, Milano è il top delle firme
Shock per le sgrille
Shox, TN Silver (Ah)
È la paura di non trovare un futuro
Si legge negli occhi di tutte 'ste thot con il filler (Muah)
È Zzala che scavalca senza biglietto
È la mia compa che ti scavallava senza rispetto (Ups)
Milano è correre, nessuno ti aspetta
E brilla da lontano quando sono in trasferta