Umberto Balsamo
Volente O Nolente
Un serpente che ha perduto il veleno
La fragranza appassita del seno
Sotto l'abito stinto ed osceno che hai

Di che Dio hai provocato le ire
Per esser morta e non riuscirlo a capire
Non guardarmi, non ho niente da dire ormai

Mi ricordo di quanto eri bella
A ogni bacio, arrossendo, eri bella
Arrabbiata eri ancora più bella, ma ora tu...

Le vestigia di una storia d’amore
Ricoperte da un istinto che muore
Ricoperte da un passato splendore sei tu

Al tuo fianco ormai ha più poesia
Anche un fiore di tappezzeria
Ma volente o nolente sei mia e io...

Mi ricordo di quanto eri bella
A ogni bacio, arrossendo, eri bella
Arrabbiata eri ancora più bella, ma ora tu...