STROFA 1:
Ho dormito quattro ore e mi sembrano già troppe
Perché da queste parti il tempo corre corre forte
Scrivo un altro testo ma ho già perso la matita
Bella merda se il buongiorno si vede dalla mattina
E se ci hanno detto che per noi è tutta in salita
Ricorda ad ogni metro sei ad un passo in meno dalla cima
E quindi tutte le auto in fila ma l'unico che arriva
È colui che ha gareggiato con un auto-stima
Lavoriamo per godere momenti di tempo libero
E lo facciamo così tanto che ora mai
I soldi non sono più solo un bene effimero
E la moneta è diventata il tempo come in in time
Diamo a Cesare quello che è di Cesare
Quindi diamo tempo al tempo
Ma sai che il tempo è una serpe nelle tenebre
Ti abbraccia per calmarti poi ti soffoca in silenzio
RITORNELLO:
E no che non mi fermo mai
E no che non mi fermo mai
E no che non mi fermo mai
Il tempo corre e anche tu poi lo rincorrerai
STROFA 2:
La coperta che mi soffoca anche se fuori fa freddo
Attacchi di tachicardia e mi agito nel letto
Non mi fa dormire questo ticchettio
Cado in uno stato indefinito definito come oblio
Ed io lo vedo già
È un salto in un dirupo tra una pioggia di ricordi
Poi cerco di afferrarli ma
Fatti della stessa sostanza di cui son fatti i sogni
È una corsa contro il tempo a fari spenti nella notte
E anche il tempo non è dalla nostra e sul mio viso piove forte
Piove morte dove il tempo si è fermato
Evaporano anime lasciando vuoti colmati da assenza di fiato
Assenza di fato essenza di pathos
La verità è che il tempo non andrebbe numerato
Quella dentro la clessidra è solo sabbia
Perchè il tempo non può essere intrappolato