Bassi Maestro
Come Ai Tempi Delle Posse
[Testo di "Come Ai Tempi Delle Posse" ft. Bassi Maestro]
[Intro: Bassi Maestro]
Yeah, forse sei tu che sei matto
Non conosci Fritz il gatto?
Non conosci Bassi?
Connessione dal giorno 1 baby
Check it
[Ritornello: Bassi Maestro]
Viviamo vite distratte
Sintesi piatte del modo che abbiamo di porci
Se ti disintegri d'arte
Metti da parte l'orgoglio poi non te ne accorgi
Disadattati col suono più scuro
Scrivo di fatti che non sa nessuno
E ci basta uno "OOOOH" o magari uno "YEAAH"
Per farci resistere al numero uno
[Strofa 1: Bassi Maestro]
Era un sogno da ragazzo, ma mi accorgo che già
Molte cose sono andate in fumo, forse l'età
Non mi permette più di essere oggettivo sui fatti
Ricordo che eravamo a mala pena ragazzi
Quando mi concentro e penso a quello che abbiamo visto negli anni
Rido un po' triste, ma un po' felice per quando mi passate davanti
Ogni cosa a suo tempo, mi dicevate
Ma alla fine non ho mai fatto quello che mi hanno detto gli altri
Come brilli in questo cielo non c'è più spazio
Erano stelle sul nero ma adesso è tutto bianco
Non è che faccio il nostalgico
So che quando canto è un classico italiano sul tuo schermo come borotalco
Giù con Fritz il gatto, tipo dal '9-4
Passati dal Novecinquanta tractor
Abbiamo visto giovani fregati dal contratto indipendente pacco
Ai grandi a passare da un grande palco a un 4x4
E non intendo il fuoristrada
Capisci ogni mia rima se conosci la masnada
Le botte fuori dai locali dopo una serata
Le lotte coi gestori dei locali per i soldi dopo una serata
[Ritornello: Bassi Maestro]
Viviamo vite distratte
Sintesi piatte del modo che abbiamo di porci
Se ti disintegri d'arte
Metti da parte l'orgoglio poi non te ne accorgi
Disadattati col suono più scuro
Scrivo di fatti che non sa nessuno
E ci basta uno "OOOOH" o magari uno "YEAAH"
Per farci resistere al numero uno
[Strofa 2: Bassi Maestro]
Metà di noi non aspettava altro che la gente lo riconoscesse per strada
Ma la vita è strana
L'altra metà, me compreso, continua a preferire chi non se lo caga
La fama non ha fatto mai per quelli come noi
Cresciuti senza peli sulla lingua tra finti miti ed eroi
La musica è stata la sola ed unica via
Lo riconosci perché ascolti e ti sale la nostalgia
Proppo troppo i nuovi gatti che mi tengono in competizione
Non mi sono mai sentito superiore, that's amore
Non presto molta attenzione ai commenti
Faccio la mia visualizzazione, poi cambio canale, sissignore
Figli dei '90, o meglio loro fratelli
La tensione è tanta sempre fino sopra ai capelli
Con la promessa di stare più rilassati
E di permettervi di crescervi cullati tipo mami e papi
Ma forse non ci avevate capiti
Ci avete dato dei profeti, dei venduti o peggio dei falliti
Scavo fosse come un cazzo di becchino
E come ai tempi delle posse non fai un cazzo quando rimo
(Quando rimo, quando rimo, quando rimo...)