[Testo di "Hate"]
[Intro]
Parola
Dimentica il dolore e coinvolge
Ancora lo senti il cuore è sempre mio e lo difendo
Odio, solo odio, odio è quello che provo
[Strofa 1]
Con le parole non mi uccidi
Da sempre sullo stesso percorso
Con lo sguardo chissà, quello è un altro discorso
Mi sposto dove trovo assimilo un disco nuovo
Rigido quando provo il solito senso di vuoto
Mi spingo fuori da ogni città
E con la testa arrivo dove nessun uomo va
Fuori da qualsiasi club
Fuori dalla rabbia e da ogni tipo di atrocità
Cullando il mio suono come un papà riprovo curiosità
Ritrovo la verità
L'odio spinge dove può fino a quando l'uomo uccide la sua vanità
Prego, tutti per di qua ad ognuno le sue
Zitti mentre procediamo, state in fila per due
Ne ho viste di code tagliate di scatto
Da qualche matto che ha detto: "Cazzi vostri, io scappo!"
Se tanto mi da tanto lo faccio
Adesso parto: rimpiazzatemi con un altro!!
[Ritornello]
Odio solo odio, odio è quello che provo, mando giù fino a quando non ho in bocca un gusto nuovo
(Odio solo odio, odio è quello che provo, quello che provo, quello che provo)
E se ogni volta che lo uccido lui ritorna dal vuoto so che l’odio che provo è di quello buono e lo suono!
(Odio solo odio, odio è quello che provo, quello che provo, quello che provo)
[Strofa 2]
La gente non lo sa il dolore con la fatica
Qualcosa che si sposa per la vita, il nemico e la nemica
È così che una questione microscopica rende una giornata claustrofobica
Poi l'odio mi si arrotola allo stomaco
Lui mi vuole buono e so che più lotto più avrò la meglio e questo è comico
Non provocatemi adesso che vedo grigio
È un tunnel che mi ci infilo e non so più se me la sbrigo
Tanto anche se grido le mie canzoni vanno via col vento pigro
Del mondo che mi sta in giro
Non è un lamento è una questione di principio
E da quando ho cominciato il mondo è un grande sacrificio
Butto al vento fogli, siamo nobili o folli
A giocarci 'sta mano senza più jolly?
Le solite domande che si muovono
Per lasciare il posto che trovano nel mio stomaco
[Ritornello]
Odio solo odio, odio è quello che provo, mando giù fino a quando non ho in bocca un gusto nuovo
(Odio solo odio, odio è quello che provo, quello che provo, quello che provo)
E se ogni volta che lo uccido lui ritorna dal vuoto so che l'odio che provo è di quello buono e lo suono
(Odio solo odio, odio è quello che provo, quello che provo, quello che provo)
[Outro]
Ma non fatevi impressionare perché quello che sentite dentro è quello che siete veramente e se provate a buttarlo fuori vi sentirete meglio. Boh, per me è così. SB, Dini, dieci anni di stili, ma siamo fuori così