[Testo di "011 Unusual Jobs" ft. Principe]
[Intro]
È vero, facciamo dei lavori inusuali
Ma qualcuno li dovrà pur fare, no?
[Ritornello]
Facciamo cose che, che
Gli altri non fanno, eh, eh
Perché noi siamo
Pe-pe-pericolosi
[Strofa 1: Rayden]
Una vita di paradossi e meccanismi complessi, non me ne fotte
Di niente e nessuno ma vivo grazie ai miei interessi
Assumo gente senza limiti né sentimenti
Gli scrupoli dimenticali a Little Italy
Nei vicoli mi chiamano "l'ebreo", chi non paga
Corre più pericoli di PEO, deve morire come Romeo
Cretino, caga soldi dal tuo borsellino
O salti in aria come Borsellino, ho borse di lino
Con la firma Armani, un'arma nelle mani
Il mio entourage di portoricani veste camouflage
Beh, teste calde, vi conviene tacere
Da noi facciamo i conti col pallottoliere
Ho riscontri elevatissimi, porto racket
Nei supermarket, estorco il pizzo da Intimissimi
Sono il tipo di tipo pericoloso
E se sono in giro state a cuccia come Enrico
[Ritornello]
Facciamo cose che, che
Gli altri non fanno, eh, eh
Perché noi siamo
Pe-pe-pericolosi
[Strofa 2: Principe]
Non sono il tipo da barba incolta
Che t'aspetta in penombra dietro la porta con la corda
Non sono il tale animale che ti fracassa la capoccia
Né da usare un banale pugnale sotto la doccia
Non ti punto col mirino ad infrarossi
I lavori sporchi li lascio ai miei picciotti
Non sono il killer dei thriller americani
Secco gente a botte di mille e non mi sporco mai le mani
Quelle le terrò pulite in ogni caso
Le laverò come Pilato e l'acqua sporca al mio avvocato
Ai nemici non do scampo quando scendo
In campo e sgancio bombe col telecomando
C'è il mio volto sopra un manifesto
Ma non sono un ricercato, sono solo stato eletto
La TV non te l'ha detto che sono un uomo onesto?
Mi siedo in Parlamento e attento, portami rispetto
(Uomo d'onore sono)
[Ritornello]
Facciamo cose che, che
Gli altri non fanno, eh, eh
Perché noi siamo
Pe-pe-pericolosi
[Strofa 3: Ensi]
Mi sa che avanzan sullo specchio tipo Jung George
Blow l'ha provata ieri sera miss Blowjob
Tu dov'eri? Muoviti
C'è un lavoro inusuale da fare, ricorda di spezzargli i pollici
Non evito il duro bum fight
Ogni debito che hai è come un mutuo, stai sicuro che lo pagherai
Ricarichi, schizza da Santos
Nel Kimbo sono stati imbottiti quei carichi da Saigon
Per Marsiglia, il caos per Cuba
Come Dan Van Quan in Laos, il conto in banca poi lo si prosciuga
Noi lo sappiamo che con lo spaccio la vita è in fuga
Ma è meglio degli infami di San Patrignano
Mister Nice ne hai, ti prego
Bianca il nome in codice, ho foglie pure tipo un azteco
Soldi e fama per le strade
Da quando conviene anche mio padre spaccia
Sì, si spaccia per mio padre
[Ritornello]
Facciamo cose che, che
Gli altri non fanno, eh, eh
Perché noi siamo
Pe-pe-pericolosi
[Strofa 4: Raige]
Io magnaccio di mestiere
So ciò che faccio ed è meglio a volte che avere
In casa una puttana di moglie da mantenere
Ho sere nere come Tiziano, fra', porto la nave del piacere
Con le negre in catene, chiamami Amistad
Io schiavista, aspetta, vendo solo divertimento
Dentro un mercato in richiesta di un'offerta
E piano a giudicare, stai a vedere che ha ragione
Tavoliere Damiano, e certe squillo sono squillo per scelta
In strada per una legge che del gregge
Proteggeva tutti fuorché la merlin che non esercitava
Giuro, 'ste donne mi amano perché do loro
Un futuro ben più sicuro di quel che avevano
Belle di pelle d'ebano e passione
La notte con le botte misuro la loro determinazione
Noi diamo il paradiso dagli angoli e se ci guardi in viso
Vedi Charlie e loro sono i miei angeli
[Ritornello]
Facciamo cose che, che
Gli altri non fanno, eh, eh
Perché noi siamo
Pe-pe-pericolosi
Facciamo cose che, che
Gli altri non fanno, eh, eh
Perché noi siamo
Pe-pe-pericolosi