MUGIWARA
Da una lacrima si formò l'Izanami
La tecnica illusoria lascia il sangue sul tatami
La Luna si fa rossa mentre gli arti son bloccati, che non c'entrano gli incanti ma
La morsa dei tuoi sguardi e come mi guardavi...
E' complicato, torti che ho dimenticato, dato gli urti nelle storie il cuore si è fortificato
Non ti volti, siamo corpi avvolti nell'Amaterasu
Che se torno sui ricordi trovo gli occhi di chi m'ha aspettato...
Arrotolato nei miei versi come la Torah
Nutro gesti nei silenzi all'ombra resti di Amon Ra
I resti degli incensi nel vestibolo di Delfi danno forma a degli incendi, negli stencil la tua sagoma
Ama sentirsi stritolata in un corsetto
Il taipan brama carne e si dirige al suo cospetto, lei che ride
Ma di fatto il taglio è infetto e non capisce che è il veleno che pian piano la sta già uccidendo...
YORI
Devo fare presto, lesto mescolo composti
Le sto distillando il siero spero che spalanchi gli occhi
Troppi volti, notti insonni ti nascondi tra le nubi
Poi ti mostri nella nebbia si risveglia Wadatsumi...
Siamo lupi solitari disperati e disillusi
Ci nutriamo di rifiuti che delusi risputiamo
Vaghiamo nelle tenebre dell’essere umano
Vogliamo mettere in chiaro per poi trasmettere il richiamo al capo del mio branco...
Per ottenere la sua comprensione
Brancolo nel buio alla ricerca di un assoluzione
Lenta assuefazione questa mia visione astratta
Resta la visione mesta di una vita piatta
Testa putrefatta desta l’interesse della bestia
Manomesse le cervella se muovesse la mascella
E mi dicesse che le tessere compongono uno schema
Capirei come fuggire dalla merda che c’ho in testa...
LEEROY
Ed è comprendere per completarsi
Colmo lacune per non rendere vuoti gli spazi
Perché qua il viaggio è da intraprendere senza può darsi
E posso solamente apprendere da questi sbagli...
Che tanto poi le competenze vanno compensate
Dalle cazzate fatte
E le frequenze messe strette sono condensate
Le conseguenze sono già scontate in parte, le presenze tue sempre comparsate...
Per completare ho comparato ogni mio simile
Un complesso di difetti contenuti in concentrato
Riflesso incontrollato e ritenuto incomprensibile
Connesso a ogni concetto che insensibile mi hai dato...
Contatto con la collera di colpo ho cancellato
Convinto che il conflitto crollerà col suo passato
Quel tanto che è rimasto si concentra nel mio pathos
Il come sto è soltanto un’altra goccia che non ci entra nel mio vaso... e tu?
MAGMA
L’amore che porto per il suono che domina
Quello che accompagna la notte poi prende l’anima
Le porte dietro a te, quelle rimaste aperte
Scelte nello spazio ma uomo tu sogna sempre...
Proietti idee in un futuro lontano
Proiettili si infilano nel cranio
Freddo sul marmo lo sguardo e una prospettiva trema
Fendo la nebbia quando passo su questo asfalto...
L’ingranaggio nel system
È torbido il sound che resiste alla musica quali mode arriviste?
Non è oro tutto ciò che luccica
Finti perbenismi ma cash in spogliarelliste...
Do' peso al tempo che cura un livello intrinseco
Illusioni che attirano, delusioni che arrivano
Fin che ho sangue nel ventricolo e qualche buon amico
Ho imparato a non farmi tentare dall’Infero (A NON FARMI TENTARE)