[Verse 1: Pula+]
Tiro a indovinare
Quanti amici non conosci più se inizi a stare male?
Quante volte avevi tutto in mente
Ma nelle mani niente
Ti capisco, ci siamo passati tutti come nei call center
Se penso al mio scorso anno, beh, mi son ripreso
Andò tutto a puttane, me compreso
E ora salgo queste scale senza scorrimano
(Aumentare il passo)
E che nessuno mi dica di andare piano
Faccio il ladro del rap, gli rubo gli arnesi
Poi lo rifaccio a modo mio come i fratelli cinesi
E non giudicarmi quando scrivo
Sarò bravo da morto, ora sono un porco da vivo (porco!)
Devo proprio dire grazie a qualcuno
Quindi scrivo sullo specchio "sei il numero uno" (lo sai!)
In tutto quello che fai ci sei tu
Ringrazia solo te stesso, io ringrazio Pula+
[Hook: Pula+]
Grazie, grazie, grazie a nessuno
C’è qualcuno che si chiama nessuno?
Grazie, grazie, grazie a nessuno
Perché devo dire grazie a nessuno
Grazie, grazie, grazie a nessuno
C’è qualcuno che si chiama nessuno?
Grazie grazie grazie gra-grazie
Grazie grazie grazie gra-grazie
[Verse 2: Dargen D’Amico]
Il rapper medio mi fa il dito medio perché non credo più in Hokuto
Non volevo fertirti, no, ho solo sbagliato buco
Per colpa di qualcuno non si fanno credito né grazie a nessuno
Carceri piene, stomachi a digiuno
Non guardo in faccia a nessuno, chiamami confessore
Non guardo in faccia a nessuno, chiamami l'assessore
Non devi chiamare me "assessore", devi chiamarmi l'assessore
Chiamamelo, ah, non c'è?
È in ferie per solidarietà dato che non lavora nessuno
Molta droga è disoccupata e io l’assumo
La civiltà occidentale mi ha rotto le "bale"
Reagisco preso male, eppure così vitale
Così pieno di crema da qui alla cremazione
Se apri la bara spruzzo in testa, premiazione
Grazie a nessuno, mi rialzo, era solo un test
E guido la mia berlina fino a Berlino est
[Hook: Pula+]
Grazie, grazie, grazie a nessuno
C’è qualcuno che si chiama nessuno?
Grazie, grazie, grazie a nessuno
Perché devo dire grazie a nessuno
Grazie, grazie, grazie a nessuno
C’è qualcuno che si chiama nessuno?
Grazie grazie grazie gra-grazie
Grazie grazie grazie gra-grazie
[Verse 3: E-Green]
Mai chiuso la bocca per fottuta circostanza
È dall’asilo che se parlo mi sente tutta la stanza
Mai rimasto nell’angolino volendo esser te
Ho pianto nell’angolino per il peso di esser me
Scomoda la verità, cugino
Come mamma con papà in cucina mentre sei fuori che giochi al soldatino
Levati le Jordan, le magliette e quello snapback
Sai quanto cazzo me ne frega che ti ascolti un tot di rap?
Abbiamo sulle spalle stati freddi glaciali
Seghe mentali letali inverni infernali abnormali
Abitudinari sacrifici che in un lustro pesan ventennali
E i gusti delle sconfitte son dolci Molinari
Io mi presento per il conto con la meritocrazia tra i denti
E un astio puro senza precedenti
Devo tutto solo a me, che siano stati abbracci o scazzi
Pronto mentre voi cagate ancora in un campo di cazzi
[Hook: Pula+]
Grazie, grazie, grazie a nessuno
C’è qualcuno che si chiama nessuno?
Grazie, grazie, grazie a nessuno
Perché devo dire grazie a nessuno
Grazie, grazie, grazie a nessuno
C’è qualcuno che si chiama nessuno?
Grazie grazie grazie gra-grazie
Grazie grazie grazie gra-grazie