NEA
INVISIBILE
1 STROFA
È buffo, a volte quasi ti senti invincibile
E pochi attimi dopo poi ti senti invisibile
Tipo che fare tutto diventa impossibile
Ed anche un piccolo gesto sembra difficile

Speravo potessi colmare quel che avevo perso
Quante volte avrei voluto che fossi diverso
Ho creduto fosse finita, sai ho una fantasia letale
È una condanna a vita la tua malattia mentale

Vengo da un posto dove non posso esprimermi
Ci riempiamo di paure e di bisogni effimeri
Sono i vostri beni a rendеrvi miseri
Butta fuori i pensieri o finiranno pеr ucciderti

Io rappo per chi ha fede ma non crede nel sistema
Rappo per chi parte ma poi è parte del problema
Sai è una catena, contro la morte un uomo rema, la terra trema, ‘sta canna grema è un’altalena

Io rappo con i discriminati i tossici e gli immigrati
Gli emarginati, diversi e stigmatizzati
Io sono solo un altro che non piace alla polizia
E che veniva guardato male perché cresciuto con la zia

RIT
Invisibile
Quando sono giù vorrei non ci fossi più
Devo scrivere
Perché vorrei fossi tu ad aiutarmi a andare su
Invisibile
Tra le persone anche se sole seguo il sole e non c’è dimmi l’amore dov’è
Devo scrivere
Sono invisibile
Solo quando iniziò a scrivere
Che io divento invisibile
Ogni blocco ed ogni limite
Non c’è se sei invisibile
Non c’è se sei non c’è se sei non c’è se

Io divento invisibile
Sono invisibile


Per capire che fossi andata per sempre ero troppo piccolo
Non capisco chi mente finché di colpo fingono
Ti ho amato senza chieder niente ,ora non ho ho ossigeno
Ti ho ascoltato solo tra la gente come un nuovo singolo

Sai Tra litigi schiaffi ed urla non si impara molto
C’è chi creda voglia proteggerti e ti spara contro
Scegliere di non potere è un bel paradosso
Quando sto per cadere e ho la para addosso


La solitudine spaventa e il gruppo rende bestie
Ogni mia amica è attenta perché ha vissuto molestie
L’umano non capisce se non vive sulla pelle
E per questo le vittime sono sempre quelle
La forza di pensare sempre al meglio, a volte è poca
Un fratello al bar si beve lo stipendio, l’altro lo gioca
Se non avessi questo rimedio userei la droga
C’è chi vuole lasciare il segno e chi se no affoga

Rappo per chi smatta per la botta per chi gratta per la svolta
Per chi spacca quella porta e dopo scatta e si fa forza
A chi guarda senza colpa a chi mamma è stata tolta
Yo, rappo per chi rappa con la fotta

Scrivere è ciò che non mi rende invisibile
Ciò che mi permette di non esistere ma vivere
Avvicina chi a me si sente simile
Scrivere mi fa parlare a chi è invisibile

RIT