Hyst
L’arte di essere felici
[Verse 1]
Dovrebbe essere una branca di scienza e non è
L'arte del modellarsi a vicenda
È l'arte astratta che non riesci bene a dire cos'è
E allora dici: mi sembra
L'arte marziale del non farsi male
Quando ci si sbaglia l'unica difesa è una sberla
È come scrivere un remake della vita è bella
Anche quando è chiaramente una merda
E non sei mai convinta del tuo aspetto
Invece io convinto già da un pezzo aspetto te che ti prepari
Alti uguali alticci uguali sempre assieme nei locali
Almeno finché un cocktail non ci separi
Potremo essere sinceri magari
Ma se ti dico che ti amo trasali
E mi guardi con quegli occhi spalancati come due fanali
Come chi sbaglia cucchiaino e muore di wasabi

[Hook]
Volevo dirti che stare con me
Può causare versioni strane
Ma stai tranquilla è normale
Non ti preoccupare
Se poi rimani
A volte sembra impossibile come inventa un origami
Ora facciamo un tutorial
Come costruire una storia con le proprie mani!

[Verse 2]
Ti ho vista stare male
Ti ho portata in ospedale
Ti ho riportata a casa a pezzi
Poi ti ho accudito settimane stavo per compare quel costume da infermiere sexy
Non potendo fare altro che star sveglio
Rimanere vigile e attento
Avrei dato un braccio per vederti stare meglio
Avrei dato l'altro perché tu capissi che era quello il mio intento
Ho fatto sforzi per alzare soldi
Perchè in questi giorni non ne abbiamo molti
Non ne abbiamo affatto
Andando contro i miei bisogni sto zitto e non canto
Affitto e contratto
Afflitto combatto
Ma me va bene lavorare è sacrosanto
È da quando ho 15 anni che non ho fatto altro
Ma tu ricordati che io ti amo tanto
E che alla fine noi siamo fatti d'altro

[Hook]

[Verse 3]
Non serve che fai grrr e poi piangi se ti afferro
Non serve che fai brrr non sei l'unica che ha freddo
Biografie, io la mia la so appena tu tutta
Comportati da adulta
È inutile che fai uffa
Io quando sbaglio sbaglio lo ammetto
Non ho mai provato a venderti un pacchetto perfetto
Ma se ferisco correggo
E nel momento in cui ti rendi conto che sono cambiato sono contento
L'arte di avere un progetto
Quella in cui ci si mostra la gola e ci si leva l'elmetto
Quella in cui la tele è fiducia
E quando si buca la puoi coprire col colore che si asciuga col tempo
E non ci sono scuole o lezioni
O quelle frasi assolute a cui credono solo gli idioti
Noi siamo la somma dei nostri errori
L'amore è cieco e noi andiamo avanti a tentoni

[Hook x2]