Hyst
Cuore abusato
[Testo di "Cuore abusato"]

[Strofa 1]
Questo cuore che non conta più come una volta
Che non batte più, magari è morta
Tu controlla il polso io mi faccio un tè
Mi leggo un libro
Questo cuore disegnato con le dita
Con cui prima disegnavano la fica
Solo che
Se dico che è un cuore abusato sembra il nuovo film di Ozpetek
Ma è meglio il libro

[Ritornello]
Ora non pensare
Che se ti scrivo una canzone è una forma di ricatto
No
Amore, non pensare affatto

[Strofa 2]
Questo amore che non sogna più spiagge a cavallo
Che non vola più e se vola è installo
E poi precipita nel
Vuoto che c'è tra un post e l'altro
Questo cuore non si spezza più. Di cosa è fatto?
E la gente che ci scherza su "Ma questo è matto?"
E invece io vedo un presagio nel
Vuoto che c'è tra un "Bum" e l'altro

[Ritornello]
Ora non pensare
Che se ti scrivo una canzone è una forma di ricatto
No
Amore, non pensare affatto

[Strofa 3]
Io lo so che cosa pensi amore, mica sono scemo
Che dovrei fare un pezzo innocuo e vincere a Sanremo
Che dovrei starci io lì sopra al palco dell'Ariston
E invece sto con te qui sul baratro del lastrico
Il problema è che c'ho un cuore che sceglie le parole
Che batte controtempo e non accetta condizione
Che piange quando gridi, mi critichi, mi uccidi
Quando mi butti giù con una certa convinzione
Beh tu mi hai rotto il cazzo e non in senso figurato
Nel senso che l'ho dato a te e con le altre non ha mai più funzionato
Ed io t'ho spezzato il cuore, era fatto di marmo
Fosse stato di carne non avrei potuto farlo
Siamo caccole che si frantumano tra le dita
E non far finta che non sai di cosa parlo
Che ti ho vista sola in bagno
Che minavi come un tarlo
Dice che sei bella dentro stai cercando di provarlo?
Scherzo dai
Preparati che usciamo che non lo facciamo mai
"Amore qui ci siamo stati già, lo sai?"
"Ah te lo ricordi?"
"Eh, no, è che mi si connette il wi-fi"

[Ritornello]
Ora non pensare
Che se ti scrivo una canzone è una forma di ricatto
No
Amore, non pensare affatto

[Outro]
Questo cuore che non pompa più come una volta
Che non si vergogna più se dico pompa