Mistaman
Algorhythm and Blues
[Testo di "Algorhythm and Blues"]
[Ritornello]
La matematica non sempre può aiutarti
Non sappiamo più contare gli uni sugli altri
È normale se non hai contatto coi contatti
Tanto se ne hai tanti ormai equivale a quanto spacchi
Ma quel numero non parla di me
Mi sta stretto come questo display ehi
Mi ricordo ancora il mondo com'era profondo attraverso gli occhi miei
[Strofa 1]
Ho sempre contato alla rovescia come la NASA
So chi mi flasha, so chi mi gasa
Anche un otto se l'hai scritto con la testa un po' inclinata
Può sembrarti l'infinito se hai la mente spostata
Non tutto quello che si può contare poi conta, non tutto quello che poi conta lo si può contare
Facile a dirsi, difficile poi d'accettare
Forse son io che vedo tutto che è fatto di numeri, chiamami Neo
Tieni il telefono, segna 'sto numero, chiamami Dio
Sono un figlio di puttana sul ritmo
Ma c'è chi brama fama figlia di un algoritmo
Io ho un messaggio in bottiglia
Chiudo il tappo col sigillo
La lancio tra le onde, se ti tuffi puoi capirlo
[Ritornello]
Ma quel numero non parla di me
Mi sta stretto come questo display, ehi
Mi ricordo ancora il mondo com'era profondo attraverso gli occhi miei, ehi
[Strofa 2]
Yo, i numeri non mentono, tutti lo dicon sempre
Ma statisticamente la statistica mente
Siamo ostaggio delle medie, un altro esperto ha perso
Al gioco delle sedie tutte occupate da dei ragazzini delle medie
Da cretini che hanno letto che altri cretini hanno detto
Che i vaccini non fan bene
Da sporchi razzisti, da chi invoca un repulisti
Da chi gioca al Gratta e Vinci e così ci paga una tassa
Sulla sua ignoranza col livello che si abbassa
Sono Einstein ma con con l'equazione che ignora la massa
Fai like o dislike, indignati a comando, ehi tu
Che il mondo sta cambiando son soltanto fake news
[Ritornello]
Ma quel numero non parla di me
Mi sta stretto come questo display, ehi
Mi ricordo ancora il mondo com'era profondo attraverso gli occhi miei, ehi