[Testo di "Musica Buffa" ft. Ghemon]
[Ritornello: Franco Negrè & Ghemon]
C'è mia madre che dorme, mio padre che sbuffa
Mio frate che mi dice il rap è musica buffa
Io me ne sbatto e la mia mente si tuffa
Mando affanculo tutti e poi mi metto la cuffia
C'è mia madre che dorme, mio padre che sbuffa
Mio frate che mi dice il rap è musica buffa
Io me ne sbatto e la mia mente si tuffa
Mando affanculo tutti e poi mi metto la cuffia
[Strofa 1: Franco Negrè]
Get to get-get-get to get-get to get-to get the Ghemon, test the flavour
Non farci i Pooh dei pupazzi pazzi figli di Trevor
Con spiriti lounge a mo' di bounce ma con limiti ground
Ma under noi City Hunter da Lyricist Lounge
Se qui gioisce all'impianto 'sto sound
Non vale a tuo padre che ti zittisce dicendo che è un pianto
Ma guarda che non c'è santo se c'è tua madre che sbuffa e ti bussa perchè di là è pronto il pranzo
Ma non c'è eta che giustifica, fatti una rettifica, poni giusta modifica
Lascia stare la critica se hai un fratello che sloggia
Non c'è alcuna specifica è certo, certo lui non ti appoggia
Ma il tuo flow si accresce ed ogni "blow" ti cresce
Ed ogni "bleah" ti dice che qui il tuo rap non riesce
Fai l'update del tuo driver
Metti in cuffia Frank più Ghemon Scienz
[Ritornello: Franco Negrè & Ghemon]
C'è mia madre che dorme, mio padre che sbuffa
Mio frate che mi dice il rap è musica buffa
Io me ne sbatto e la mia mente si tuffa
Mando affanculo tutti e poi mi metto la cuffia
C'è mia madre che dorme, mio padre che sbuffa
Mio frate che mi dice il rap è musica buffa
Io me ne sbatto e la mia mente si tuffa
Mando affanculo tutti e poi mi metto la cuffia
[Strofa 2: Ghemon]
Giusto il tempo di un respiro e vado, apnea
Poi up sprint Mennea
Affido la vita a un loop di sitar
Affilo le dita e la mia Bic su un frigorifero d'immagini in ferro battuto fa la calamita
Questa camera è il mio microcosmo
Perciò plasmo le figure come pongo
Vetri appannati che aspettano le mie tag
Con le dita che sembrano delle SparVar col Fat-Cap
Che personalità tocca avere oggi
Che questo rap è piu di un hobby
Ma meno di un mestiere
Non mi sono posto più il problema
Di pormi il problema sui miei modi di pormi il problema
È che io cerco soluzioni ad un problema
Solo che non so mai come impormi, è un problema
Allora partorisco, rime con un alto rischio
D'essere frainteso, no
Non chiudo la rima perché non capisco
Più gli schemi della musica rifiuto di pensarla come un algoritmo
Non faccio filtro, arrivo distorto come gli snare sull'uno e sul tre in un demo di Franco e Impro
Giga, Ivan, con le rime di Turi e Mirko
È rap per farti ridere dopo bastardo
Perché lo faccio con
Due battute di ritardo
Questa è la cattura della tua vettura
Ti chiudiamo dentro sotto chiave come la mottura
È il carico di rottura
Se sono sottoterra allora guarda che l'hip-hop è una coltura
E non una cultura
Cercavi beef eh, avrai verdura
Cercavi beef eh, avrai verdura, sì
Cercavi beef eh, avrai verdura
[Ritornello: Franco Negrè & Ghemon]
C'è mia madre che dorme, mio padre che sbuffa
Mio frate che mi dice il rap è musica buffa
Io me ne sbatto e la mia mente si tuffa
Mando affanculo tutti e poi mi metto la cuffia
C'è mia madre che dorme, mio padre che sbuffa
Mio frate che mi dice il rap è musica buffa
Io me ne sbatto e la mia mente si tuffa
Mando affanculo tutti e poi mi metto la cuffia
[Strofa 3: Franco Negrè & Ghemon]
Parlo di rap qui, ma ti rispondo di sì
Perché il mio sogno più grande da grande è fare l'MC
Coi venticinque che tengo non ritengo che qui
Ora sia il caso di farsi, ma è il caso di amarsi
Fare soldi può darsi, ma senza scottarsi con contratti strani
Più contatti vari da Milano giù a Bari
'Sto rap non paga se 'sto rap non caga neanche pietre miliari (magari!!)
Non ti capisco quando parli di stili
E invece del rap in italiano preferisci farlo in swahili
In polacco o nella lingua della Guinea di Papua
L'Italia non è la patria del patois
E allora faccio musica buffa
Sperando di ridere almeno con tre minuti di canzone
Perché ho rime, rime, rime, rime, rime a ripetizione