Marco Mengoni
I giorni di domani
È il giorno dopo la fine del mondo
Il sole ha trascinato il buio altrove
Se la sua assenza
Fosse fame mi ci sazierei, ancora
T’ho ucciso mille volte dentro un sogno
Ho nella bocca i vetri del tuo nome
Che se il tuo amore fosse inferno mi ci dannerei
Oh ancora, ancora
Ogni ponte, ogni casa
Ogni pagina aperta
Ogni odore, ogni strada
Ogni piazza deserta
I miei occhi, le mie mani
Mi parlano di te
Ogni gesto, ogni voce
Ogni morso di pane
Una radio che dice se invecchiassimo insieme
Tutti i giorni di domani
Mi parlano di te
Ricordi quanto camminammo un giorno?
E dietro la collina un lago
Ed una chiesa abbandonata al sole
Pensavo “persino in mezzo ad una preghiera ti bestemmierei”, ancora
Ora i miei occhi a disertare il sonno
Potessi almeno addormentare il cuore
Nel buio sotto la mia pelle ti nasconderei
Ancora, ancora
Ogni ponte, ogni casa
Ogni pagina aperta
Ogni odore, ogni strada
Ogni piazza deserta
I miei occhi le mie mani
Mi parlano di te
Ogni gesto, ogni voce
Ogni morso di pane
Una radio che dice se invecchiassimo insieme
Tutti i giorni di domani
Mi parlano di te
Mi parlano di te
Mi parlano di te