Quando piango e non accade spesso, tutte le gocce diventano zaffiri
Sono caduto sulla mia strada il sangue che cade diventa rubini
Ho provato ad impiccarmi col nodo alla gola
Per la buonanotte è tardi, nelle pupille ho due smeraldi
Guardami: adesso faccio Rap, qualcuno mi ascolta
Gli trasmetto quello che provo mi sembrava solamente un sogno una volta
Ho fatto un disco con i miei fratelli che è andato una bomba
Cazzo, se ripenso a quei tempi... avevamo tutto il mondo da fottere
Se sei da solo come un cane pensi solo a mordere
Per star dietro ai tuoi sogni a correre
Sei stanco di star dietro e di mangiare polvere
Me la so' passata male ti giuro:
Il telefono spento, il buio dentro
Occhi prosciugati, mani nei capelli, ginocchia al petto, speranze al muro;
E vedi bro': ciò che ho perso è perso e non lo ritroverò
Vivo da un po' come se ogni giorno fosse l'ultimo che ho
Tra i minuti, contati
I rifiuti, i conati
I saluti mancati
Ricorda nonostante tutto

RIT. (x2)
Tutto quello che ho dentro
Mi ha bruciato all’esterno
Se sapessi cosa sento
Te ne andresti via
“questa è la mia outropsia”
La gente mi chiede come stai? Io resto zitto
Annuisco sguardo fisso se mi cerchi al buio mi troverai qui
Ma se ti cercassi io? Dove saresti? Sempre al mio fianco?
Trovassi Dio gli chiederei dove sta chi diceva di starmi accanto;
Persone sparite d'un lampo, mi sono fatto ferite sul campo
Quando dormite io piango, calamite per il rimpianto
Per quanto sia dura e la mia paura provi a fermarmi
È un'avventura (cazzo ne sai) non è la statura a rendere grandi
La solitudine è una nemica senza rivali
Se dentro senti che l'anima vuota è solo perché io e te siamo uguali
Sappiamo entrambi, siamo diversi, indefinibili, normali
Tutti capaci di odiare ma sono in pochi i capaci ad amare
Sto affogando nel niente da solo, sento la nausea di tutto
Drammi in un contagocce, ci rivedremo al mio lutto
Leviamo il sipario non applaudirà nessuno
Questa incompletezza tutto ciò che abbiamo, Fanculo

RIT. (x4)