Claver Gold
Qualcosa Di Noi
[Testo di "Qualcosa Di Noi"]

[Intro]
Javier, báilame la salsa
Eheh, vai, vai, Claver Gold, seh
¡Fiesta!

[Strofa 1]
Vuoi sapere come va? (Ehi) Da oggi c'è una novità
Sta bruciando sopra le ferite l'eco della verità
Non ho l'età né la testa per restarti accanto
Non ho metà di ciò che tu vai cercando intanto
Ho il doppio delle colpe e adesso te le canto
Visto che son io soltanto ad aver buttato all'aria tutto quanto
"Stupido pazzo" penseranno e penserai
E ora che non ho il coraggio di chiederti come stai
Ciò che vuoi, come mai tra di noi non è lo stesso
Adesso che è più facile confondersi col resto adesso
Ripesco gli attimi migliori da 'sto fango e
Cresco solo mentre ballo stanco il nostro ultimo tango
La nostra festa è finita ormai da un po'
E non è proprio il caso di chiedermi come sto
No, scordami al più presto
Ma non puoi trovare noi del resto
E l'emozione che dà tutto questo
Rimane al centro il nucleo dell'esistenza
Il fulcro della mia vita, il perno sulla coscienza
E senza sbando quasi tocco il fondo
Povero stronzo, io t'avrei seguita in capo al mondo
E affondo con lo sguardo sconvolto
Da quando non riflette più il tuo volto
Lo sfondo è triste, preparo 'sto chilotto e dieci miste
Scordandomi che in fondo il grigio in questo mondo non esiste
Eh sì, ogni errore è una lama
Mi nutro dei tuoi pezzi come a dama
Trama: drama
Nascondi i miei difetti nella calma
Ciak da palma d'oro non protagonista, salma
E solo, resto nel mio ruolo
Salto al buio nell'ultimo volo
Prima di schiantarmi ancora al suolo
Freddo da polo e ghiaccio su ogni tentativo
Con il lutto nero al braccio, maratona senza arrivo
Schivo i colpi in questo viaggio e nel montaggio è un diversivo
Per far sì che al termine di questo film io resti vivo
[Ritornello]
Ehi, c'è qualcosa di noi che resterà per sempre impresso pure se non vuoi
Se puoi (Se puoi) non parlarne di noi (Noi), sfila i denti da 'sta carne non puoi farne ciò che vuoi
Sì poi (Sì poi) forse un giorno cambierò (Ehi), saprò guardarmi intorno e a volte saprò dirti no
La nostra festa è finità già da un po'
E non è proprio il caso di chiedermi come sto

[Strofa 2]
Sto spento come un vecchio giradischi
Quando pensi ai miei discorsi finti e pieni d'asterischi
Giorni tristi, cisti nei ricordi, eclissi tra 'sti corpi
Sono già invecchiati insieme i nostri volti
Quanti tramonti
Dimmi che non ti scordi ciò che è stato
Tutto sta cadendo mentre sto attendendo soltanto il boato
Sono tornato col peccato, brutto guasto
Di una vita che mi ha dato solo ciò che era rimasto
E quel tasto (Oh), non toccare quel tasto
Per fermare questo disastro non ti basto
E mi sto nascondendo
Tremendo tremo, attento, temo, perdo tempo
Sento cento voci infami dentro (Ah, ah, ah)
Beh, sono fuori quando non è il momento e mento
Mami se ti fotte dimmi che mi ami
E se ti amo dimmi che non sarai qui domani (No)
E se non chiami non chiamo (No)
Intanto mi allontano col rimpianto stretto tra il sudore di questa mia mano
Ci siamo persi, in fondo siamo anche diversi
Grondo sangue, un mostro tra l'inchiostro di 'sti versi
[Ritornello]
Ehi, c'è qualcosa di noi che resterà per sempre impresso pure se non vuoi
Se puoi (Se puoi) non parlarne di noi (Noi), sfila i denti da 'sta carne non puoi farne ciò che vuoi
Sì poi forse un giorno cambierò (Oh), saprò guardarmi intorno e a volte saprò dirti no
La nostra festa è finità già da un po'
E non è proprio il caso di chiedermi come sto

[Strofa 3]
Mo siamo arrivati già all'ultimo atto
Il finale dove vale solo il male che t'ho fatto
E il resto, non conta più il resto
Se non potrò più fare affidamento sopra tutto questo
Funesto sbaglio, torno senza bagaglio
Corro due metri avanti dalla lama di 'sto taglio
Apriti a ventaglio e dammi l'aria fresca
Annaffia con le lacrime 'sto seme sperando che cresca
La vita è questa, non c'è nulla di più (No)
A meno che davvero non diventi come mi vuoi tu (Uh, uh)
Poi stringo i denti, vivo dei miei momenti
E so bene quanto cazzo mi spaventano i tuoi cambiamenti
Dimmi che menti, anche ancora ci credi?
Adesso che oggi (Ehi) gioco questa terra sotto i piedi (Ehi)

[Ritornello]
Ehi, c'è qualcosa di noi che resterà per sempre impresso pure se non vuoi
Se vuoi non parlarne di noi, sfila i denti da 'sta carne non puoi farne ciò che vuoi
Sì poi forse un giorno cambierò, saprò guardarmi intorno e alcune volte saprò dirti no
Ehi, c'è qualcosa di noi che resterà per sempre impresso pure se non vuoi
Se vuoi non parlarne di noi, sfila i denti da 'sta carne non puoi farne ciò che vuoi
Sì poi forse un giorno cambierò, saprò guardarmi intorno e alcune volte saprò dirti no (No)
La nostra festa è finità già da un po'
E non è proprio il caso di chiedermi come sto