[Testo di "Avvoltoi" ft. Claver Gold & Davide Shorty]

[Intro: Claver Gold]
DJ Myke
Claver Gold
Shorty
E noi, e noi

[Strofa 1: Claver Gold]
Noi ragazzi della via vivi come per magia
Nati tra i problemi, gatti neri di periferia
Vivevamo come cavie urbane sotto anestesia
Dentro ai giorni di follia ci salvò una melodia
Fammi compagnia nell'Ade, madre vedo tutto nero
Piangeranno il mio ricordo all'ombra di quel cimitero
Orbitano sul secondo fuoco, il gioco di Keplero
Non mi son venduto, è vero, ma son quello che non ero
Eroina a pacchi, morte a scatti tra i palazzi e poi
Nuvole di piume su nel cielo, eclissi di avvoltoi
Vidi una speranza illuminarsi dentro gli occhi suoi
Ora Musica se vuoi, cura tutti quanti noi
Alza quegli amici stesi in una stanza di tre metri
Segni neri alle pareti, uomini come tappeti
Girano sopra la stessa ruota come dei criceti
Resi nulli, abbandonati, rannicchiati come feti
[Ritornello: Davide Shorty]
Scesero dal cielo eclissi di avvoltoi
Prima che crollasse tutto su di noi
Sangue tra i denti come adolescenti
A cui non interessa più di niente e poi
Le sue mani su di me come rasoi
Ora il suo fantasma siede in mezzo a noi
Vive di stenti, dei nostri momenti
Di ciò che penserà di noi la gente e poi
Ooo-oh, ooo-oh, oooh

[Strofa 2: Claver Gold]
Pentole di ketamina, vento freddo la mattina
Io tiravo via la muffa in casa con la candeggina
Poi restavo fuso cinque giorni sotto mescalina
Ed ora che non ho morfina, libero la mia endorfina
Tipo paranoia, paradiso, paraffina, pare
Due e cinquanta se ti prendi un chilo per fare l'affare
Brutte storie ma 'sto mese c'è l'affitto da pagare
Quanti giorni non ricordo e quanti ne vorrei scordare
Sacrifici dentro gli occhi grigi e spenti di mio padre
Sibilano venti di serpenti quando il cielo cade
Incubi mentali e vite buie dove non si evade
Ora ci è difficile scordare quelle vecchie strade
Poi l'amore, poi l'onore, colpi al cuore, delusione
Comprensione, compassione, con dolore, con passione
Ritornare a casa dentro stanze di decompressione
Son lontano dal tuo sole, vento freddo di Plutone
[Ritornello: Davide Shorty]
Scesero dal cielo eclissi di avvoltoi
Prima che crollasse tutto su di noi
Sangue tra i denti come adolescenti
A cui non interessa più di niente e poi
Le sue mani su di me come rasoi
Ora il suo fantasma siede in mezzo a noi
Vive di stenti, dei nostri momenti
Di ciò che penserà di noi la gente e poi
Scesero dal cielo eclissi di avvoltoi
Prima che crollasse tutto su di noi
Sangue tra i denti come adolescenti
A cui non interessa più di niente e poi
Le sue mani su di me come rasoi
Ora il suo fantasma siede in mezzo a noi
Vive di stenti, dei nostri momenti
Di ciò che penserà di noi la gente e poi
Ooo-oh, ooo-oh, oooh