[Testo di "Pare" ft. Chitarre Checco & Santro]
[Intro: Claver Gold]
Uh, ah, seh, seh (Ehi)
Pare, con Sandro Il Marinaio (Seh, seh)
Così pare, Checco (Ah, eh, sì, sì)
Sì che siamo
[Strofa 1: Claver Gold]
Quando ti ho vista lì
Ho detto: "Tu sì
Mi completi, mi assomigli, solo tu mi
Graffi con gli artigli e mi guardi negli occhi"
Come in un after confondo i giorni e le notti
Prospetti ottimisti visti i
Riscontri dei secondi che ho passato insieme a te fin qui
Nascosti fuori dal mondo fuori dal resto
E ci resto, mentre il cuore va in arresto
Fuori controllo ogni pensiero ed ogni gesto
E le notti di ghiaccio si fanno più calde adesso
Sesso, tequila e marijuana
Mentre scoppia l'etilometro welcome to Tijuana
Avverti mamma che non torni questa sera
Neanche domani sera, per una vita intera
Dalle promesse siamo passati ai fatti, stiamo
Volando parallelamente al mondo in cui viviamo
Quando ti chiamo e non rispondi e mi confondi tu mi
Pensi altrettanto ed intanto sei sola a casa e fumi
Tu mi consumi, tu mi, tu mi sconvolgi, tu mi
Tu ricomponi i cocci della vita mia in frantumi
Il mio trip, la mia speed, la mia miss (Miss)
Il tuo king lascia il ring se vuoi il bis (Bis)
Notti magiche, frasi che danno
Un senso alle giornate successive, non so come fanno
Rido adesso, almeno un po' più spesso
E tutta questa gente mi chiede che t'è successo
Messo male, manomesso
E meno male che mi sento ancora lo stesso
Il vento fresco sulla pelle all'ombra di febbraio
La stessa strema ed ogni schema salto fuori orario
Riprendo il calamaio, stappo e ne giro un paio
Quaderni, treni, bus, orario e notti al calendario
Domani arriva dai, ma non arriva mai
Nel tuo lettore le mie frasi ovunque andrai
Con quel coraggio che ci ha fatto reiterare
Perché dopo aver saltato tocca solo provare a volare
[Ritornello: Santro Il Marinaio, Claver Gold]
Solite (Solo, solo)
Storie (Solo pare)
Dentro (Pare pare) me (Tocca solo provare a volare)
Seguono (Solo, solo)
Quello che non c'è (Pare, tocca solo provare a volare)
[Strofa 2: Claver Gold]
Ma poi d'un tratto boh
Mi sono detto: "Oh
Non dar di matto, già l'hai fatto e guarda come sto"
Confuso scappo ogni volta che ritorna la tristezza come morde
Sopra il palco mi sento Pierrot
Riprende forma quell'immagine repressa
Per paura di guardarla e non trovarla più la stessa
E se per te era una scommessa persa a questo punto del
Gioco il nostro fuoco è spento sotto l'alba dell'Eiffel
Proprio come un film di Felk
Non c'avrò più spazio per
Sto malato immaginario come quello di Molière
Per me tutto va al contrario e non vedo mai un replay
Una storia che va avanti solo come dice lei
Un amore Cassius Clay, forse mi ritufferei
Prima di impazzire ancora in uno dei giorni miei
Ed adesso con chi sei? Così grande e distante
Il destino non ha mai deciso ciò che era importante
Un cecchino, in due su quel lettino
Sera e mattino e di notte San Martino
E il cattivo sono io
Non credo manco in Dio
Se potessi scapperei, fatto con due troie a Rio
Io, che m'addormento dopo e non t'abbraccio
Purtroppo, che non penso quasi mai a quello che faccio
So quello che senti al ritorno di 'sto viaggio
So quello che pare (Pare), per volare non basta il coraggio
[Ritornello: Santro Il Marinaio, Claver Gold]
Solite (Solo, solo)
Storie (Solo pare)
Dentro me (Per volare non basta il coraggio)
Seguono (Ehi, pare)
Quello che non c'è (Per volare non basta il coraggio)
[Outro: Claver Gold]
(Pare, solo sì, solo sì, solo sì, pare)
Garden's, Gold One, GA (Solo, solo, solo pare)
(Tocca solo, tocca solo, tocca solo
Tocca solo che lo prendi in bocca)
Va bene, va bene: mettiamo che siamo in un gioco. Cosa c'è fuori?
Quelli che giocano con noi, la realtà
Seguendo il tuo ragionamento, chi ti dice che non sono in un gioco anche loro?
Bene, questa è una bella domanda, brava