[Testo di "Tritticismi" ft. Over & Eos]
[Intro: Claver Gold]
Ah
[Strofa 1: Claver Gold]
Dimmi un po' cosa si dice (Ehi)
Quando salgo in superficie
Raccolgo solo pezzi di ideali senza una matrice
Senza fondamentali e senza fondamenta a notte fonda
C'è qualcosa dentro me che si lamenta e mi riaffonda
Da sotto la luce non m'asseconda
Non dà amore per 'sta scena che è un'oscena puttana feconda
La trama è gialla, troppe mani sulla spalla
Troppe impronte digitali sopra le ali di questa farfalla
Non riesco a stare a galla ma l'alta marea mi accompagna
Oltre confine in una sorta di Odissea come Maury
Rimasti in piedi a più di una ripresa
Originali, indistinguibili come la coppia Gold e Shezan
La storia pesa, l'aria è tesa, a quanto pare
Scendo al blocco fino al blocco popolare, alle Tofare per campare
Confondo la mia vita nonostante
L'abbia già tirata via dal gruppo come Jack Frusciante
[Strofa 2: Over]
[?] come un'amante in casa
Che vuole una pausa quando gli dici: "Ho nausea"
E te diplomata, poco amata, incatenata a vita
Qui dice che si abitua, è casa
Volto aitante, il corpo segue, il resto chiede
Vorrei adorarti per poi darti il sequel
Ma non so se [?]
Sai com'è, siamo persone identiche mentre tu [?] sopra repliche e repliche
Cosa cambia se intanto [?] frattempo
Tra le tue braccia stringi me o qualcun altro, intendo
La vita è corta come ogni tuo indumento
Quindi toglielo come il mio fiato fino a quando svengo
E se non sento che il tuo vero problema è
Mentire sapendo di mentire solo perché è tutta scena
Conoscendo il tuo vero problema
È che vuoi fare la lupa ma non sai se di fronte a te è una iena
[Strofa 3: Eos]
Vi dico pentagrammi in equilibrio stabile
Per colorarne quattro quarti in pagine delineo il margine (Ah-ah)
L'arma non pesa più di ventun grammi
Affilo la lama, rifilo le pagine, sconfino la traccia selezionabile
Fra costante e variabile abitudini tengo strette
Campiture compatte a pantone, ho retinature perfette
Di palette scelte di fino, [?] bozza a tavolino
Pigmenti in tavolozza, stempero, olio di lino
M'ispiro ai ritratti in chiaroscuro, inchiostri indelebili sul muro
Ho solo tratti di gesso sulla lavagna
Reale e immaginaria, olio in estemporanea
Vivo per animare il foglio, è grazie a esso se prendo aria
Una colata di cera ricalca quest'atmosfera, ne fissa gli attimi
Serata avvia ritmi inimmaginabili
Spray fissativo, 'sto cuore labili
Da gravidi Garden's Abili
Dal contenuto creativo inviadibili (Yes)
[Strofa 4: Claver Gold, Over, Eos]
Yeah, dalla scena alla via
A 'sto punto forse meglio che ti schieri dalla mia
Nudo e crudo e senza filtri, ho provato anche a capirti
Mi son chiuso al cesso fatto coi true bastard come Ol' Dirty
Né punirti né finirti, man, me ne approfitterei
Quindi accendo, mi rilasso e mi rinchiudo in camera con lei
Tornando indietro ad impazzire ancora ma
Il cielo è scuro ogni mattina, soggettiva verità
E fra realtà e destini, al di là i gradini
Ho febbre nera che mi passa, basta che avvicini
Quel tuo sorriso preoccupante, mi sento già distante
La testa sfiora il cielo insieme ai tuoi vestiti
Graditi momenti, sei stata sempre più complicata
Gustosa da aprire come un Saclà
Fammi capire quanto vali con le tue arti marziali
Che il tuo sudore non è lacrima sprecata
Yeah (Si sa), muove le fila di nuovi progetti solidi
Su un'onda di stili affilati, mutevoli e fluidi
A toni vividi, forgia istinti e attitudini
Sfoggia membri con menti per niente immobili
Si sa che mandiamo input reali, col fiato i nostri ideali
Rempiamo righi di simboli e trame verbali (Yes)
Registri lessici vari, mai uguali (Ou)
Nell'aria follia collettiva ma ai Garden's si resta sani
[Outro]
Qui è Ramses, da SPT. Un annuncio da farvi: Claver Gold è uscito dal gruppo. Non preoccupatevi, ci siamo sempre noi per le vostre mogli, le vostre amanti, le vostre fighe, le vostre signorine, però scordatevi Claver Gold perché adesso è uscito dal gruppo