Lanz Khan
Korova Milk Bar
[Intro]
"Eccomi là. Cioè Alex e i miei tre Drughi. Cioè Pit, Georgie e Dim. Eravamo seduti nel Korova Milk Bar arrovellandoci il Gulliver per sapere cosa fare della serata. Il Korova Milk Bar vende Lattepiù, cioè diciamo latte rinforzato con qualche droguccia mescalina, che è quel che stavamo bevendo. È roba che ti fa robusto e disposto all'esercizio dell'amata ultraviolenza"

[Strofa 1: Lanz Khan]
Sotto effetto Lattepiù ascolto voci contraffatte
Tagli su facce assuefatte che di notte poi non vedi più
Spilli voodoo di bambole, sfregi e linguacce
Ti uccidono il cervello a sinapsi liquefatte
Se puoi mandarti giù, basta una lacrima
La gente immagina salti nel vuoto da case di plastica
La mente mastica perché uno sguardo anche bastardo mostra più segreti di quelli di Fatima
Strappo gli abiti vittoriani e tolgo la seduta
La faccia fottuta che sfonda lenti sui primi piani
Fondamenti infami nelle pare che ti crei
Rido leccando forbici se canto "Singin' in the Rain"
La mia generazione sputa e non fa differenze
Tra chi sputa merda sulla gente e chi sputa sentenze
Chi sputa fuoco in curva per i figli dell'ultraviolenza
Il mondo è una troia che glielo suca

[Ritornello: Lanz Khan]
Giù con i Drughi, diamo fuoco alla realtà
Benvenuti nel Korova, nel Korova Milk Bar
Prendon vita sogni uccisi nel cuore della città
Quando esci dal Korova, dal Korova Milk Bar
Giù con i Drughi violentiamo la realtà
Benvenuti nel Korova, nel Korova Milk Bar
Noi, la parte uccisa di un mondo vivo a metà
Quando esci dal Korova, dal Korova Milk Bar
[Strofa 2: Don G Tepes]
Queste sere molto, Karashò
Sguardi cupi con i Drughi, schizza sangue negli show
Guarda la lacrima nera che mi solca il viso
Mille coppie a terra, è l'alba dell'ultimo giorno in paradiso
Fissa gli occhi di un fallito dentro ai suoi deliri
Alle tre del mattino rompe una boccia di vino
In faccia ai suoi vampiri
Concetti e organi sparsi [?] sullo stereo
Oppure [?] non ne uscirai vivo dal mio cimitero
Ultraviolenza, Zona 4, da Corvetto a Calvairate
Facce martoriate, pogo sotto al parcus alto, A
Korova Milk Bar, latte mesca la tua testa salta in aria
Come le bombe grenade
Lecca le mie Air Max quando stai sdraiato a terra, inerme
Striscia come un verme e perdi carne a fette
Te non fotti Tepes, black, rap undead
Incoronami di rovi e pregami come Yahweh

[Ritornello: Don G Tepes]
Giù con i Drughi, diamo fuoco alla realtà
Benvenuti nel Korova, nel Korova Milk Bar
Prendono vita sogni uccisi nel cuore della città
Quando esci dal Korova, dal Korova Milk Bar
Giù con i Drughi violentiamo la realtà
Benvenuti nel Korova, nel Korova Milk Bar
Noi, la parte uccisa di un mondo vivo a metà
Quando esci dal Korova, dal Korova Milk Bar