Lanz Khan
Takeshi Kitano
[Strofa 1: Lanz Khan]
Wego beat, cago pile di merda piramidali
Trovi Dio sezionato nel fumo delle spirali
Dammi rum blanchi portoricani, gli occhi a origami
Fasce sui fianchi, sogni da oppiacei, vai a coricarti
Una vita fa ho tagliato più ponti che gole Alī Bābā
Spira l'aria tesa, mangi muscaria Amanita, fra'
Col cazzo che mi prendi sui palchi, Paris-Dakar
È come contare sui palmi gli anni di Allah
Nella folla si sente un silente arringatore
Ghigno sotto sottilissimi baffetti, Singapore
La vendetta aspetta nei più sporchi dettagli
Rose rosse mortuarie per i più loschi bersagli
E se ridi, ridi coglione, perdi la faccia, veni
Vidi, vici, non fotti, beasts sulla traccia, alieni
Fantasia Stokowski, flow sweet dreams
Poi ti infilo i cazzi in testa, Walt Disney

[Scrathces: DJ Lil Cut]

[Strofa 2: Roksico]
Barricati in casa, sta arrivando l'uragano
Furia ceca sul microfono, Takeshi Kitano
Quando incontro certa gente annienterei il genere umano
Avrei fatto il terrorista se avessi letto il Corano
Macchina mortale, meccanismo machiavellico
Armato tipo NATO porto un arsenale bellico
Vi mando in shock termico, vi stermino
Ti ribalto l'universo come Niccolò Copernico
La scena è stretta e lurida, pare una piccionaia
Faccio strada tra la folla, avanzo a colpi di mannaia
Sono un figlio di puttana, strappo cuori come i Maya
Faccio scorte per l'inverno, riempio tutta la ghiacciaia
Io ho le palle martoriate ad ascoltare Roma-Bangkok
Pur di non sentirti mi stacco le orecchie, van Gogh
Ti meriti la morte se dici che quello è hip hop
Vengo al tuo funerale vestito da Black Bloc
[Scrathces: DJ Lil Cut]