[Testo di "Pesante una cifra" ft. Tormento & Primo Brown]

[Intro: Primo]
Oh se, senza il collare baby, hey, yes baby

[Strofa 1: Primo]
Te lo scandisco, mannaggia Cristo
È proprio diversa la sensazione della realtà che io percepisco
Prendo le penne, dipingo sul culo di una minorenne
Perchè mi ha fatto vedere le minne già dalle transenne
E la capisco, la rapisco poi mi danno del verme
La ripulisco, andiamo a Kingston co un plotone di erbe
Se Mefisto vuole figli da ammazzare, se lo può scordare
Pisciamo sui transistor della radio popolare, inerme
Ce penso io, chiamo 3D, il Cane un beat micidiale
Che lo faccio mio, tu invece come dici male
Pensieri brutti di matrice assassina
L'amore i fondi del caffè in fondo a questa tazzina
E infondo, tutte donne dalla loro ventina
Ma regredisco uno scalino prima e un'attrice declina
E adesso tutta quanta una tribù di selvaggi
E tu con quel tattoo non puoi entrarci

[Ritornello: Primo, CaneSecco]
Andare, giù, fumare tutto fino a non vedervi, più
Lasciare tutto e ritrovare un po' di, più
Guardare il buio a mezzogiorno cielo, blu
Pesante una cifra, tornare su
Ma il meglio, resto in fondo e quindi non lo sento, più
E cambia il posto proprio prima del momento, clou
E tutto questo so che ce l'hai dentro pure, tu
Pesante una cifra
[Strofa 2: Tormento]
(To-to-torme)
Questi quà mi devastano, ogni idea la blastano
Fai debiti e vi incastrano, se possono vi castrano
Come chi sono 'sti qua, sono stronzi che in ogni città
C'hanno sempre da dire sul rap, ma poi non combinano un cazzo d'altro frà
A 17 facevo extrabeat, 19 anni fa
Mi sa che non eri nemmeno nato e chiedi a tuo papà
A 19 anni primo disco d'oro, a 21 avevo già il doppio platino appeso al muro
Scemo sai non immagini, che se rimani lì ai margini
Firmi contratti fragili, ma poi ti cacciano a calci si
All'occhio quando poi ti spingono, per andare sempre più su
Spesso è solo una mossa per guadagnarci e poi buttarti giù
Già, ho un flow che non mi credi, ma non è oro quel che vedi
Chi ti sventola in faccia due banconote e poi fai come credi
È meglio, una vita da indipendente come il Chè fratè
Ma se sei nato per far lo schiavo fai te

[Strofa 3: CaneSecco]
(Cane)
Detto fatto ancora me ne fotto, te la levo e la passo ar Primo
Bello matto, torno stupefatto sul luogo del delitto come l'assassino
Ho ucciso la parte più pura di me come in quella metafora fece Caino
Per diventare più estremo di quanto sognavo di essere già da bambino
Guardami ora cresciuto in un mondo fottuto che entro rapino
Mi guardo allo specchio più che compiacuto, a voi non vi sembro carino?
Maledetto, le faccio male a letto, ma il male è dentro e so che già l'ho detto
Non me vanto nemmeno me lamento, ma impazzisco se me lo tengo dentro
E mamma guarda me diverto con 3D co Primo e co Tormento
Sto fumando canne contro vento, più disagio qua che in cottolengo
Ho detto a tutti scialla vado lento tanto ciò che voglio me lo prendo
E intanto incanto con le rime, scoppia l'impianto co ste mine (boom)
Quelle armi più su, non ci calmi più tu, non ci passi più in TV, faccio danni su YouTube
E rimango qua giù, nella stella pentacolare, l'intervento è spettacolare, è CaneSecco senza collare
[Ritornello: Primo, CaneSecco]
Andare, giù, fumare tutto fino a non vedervi, più
Lasciare tutto e ritrovare un po' di, più
Guardare il buio a mezzogiorno cielo, blu
Pesante una cifra, tornare su
Ma il meglio, resto in fondo e quindi non lo sento, più
E cambia il posto proprio prima del momento, clou
E tutto questo so che ce l'hai dentro pure, tu
Pesante una cifra