Vaz Tè
1000Volte
[Strofa 1: Sangue]
L'ho aperta e chiusa mille volte come il chiosco bobo
Nato vandalo, ostrogoto chiavo e posto foto
Se vai avanti dentro al gioco sono il mostro nuovo
Certo spacchi, si una bomba, si fre grosso modo
Sono l'ultimo rapper, mi sembri più in un call-center
Ho fatto flow che dio cane meglio far finta di niente
Ma cosa cazzo farfugli, non voglio mica far figli
Che qua ci nascono bulli o peggio rincoglioniti
Tratto la sua figa come un MPC
Fanno tutti merda per bambini come l'happy meal
Giro con un bro che è bello grosso, faccio Terence Hill
Che maleducato, senza grazie sono un sans-serif
Succhiami sto cazzo come un ostrica
Quando vieni a sentirci poi finisci in un day hospital
Il mio primo tape, adesso un classico di GE
Quando c'erano più dischi e meno post e farmacie

[Strofa 2: Zero Vicious]
L'ho aperta e chiusa mille volte come la tua bocca
Vesto roca, prendi quota, attento che non perdi rotta
C'ho una botta così grossa che se appoggi prendi l'ombra
Vedo cose strane che se appunti perdi forma
Li do due giri a questi quattro scemi
24 come Kobe, chiudo ogni concerto con i cori
Con i cani non ci trovi, lascia coricati, corridori
Vogliono il successo chiama i cari che ci muori
Diventerei ricco anche se stessi fermo
Mi dicono : "hai il cervello", poi mi odiano per quello
E' uscito il nuovo pezzo, tutti che fanno i bro
Non li ho mai visto cacciare 'sti soldi fuori
Il portafoglio piange, questi rapper pure
Riemergo dal Gange, Genova falange
Chi ha sofferto tace non scrive in autotune
E sulle vostre facce ci svuoto i caricatori
[Strofa 3: Vaz Tè]
L'ho aperta e chiusa mille volte come il G la porta
Ora che il pitbull mi conosce, non ha la carogna
Mi contesti sei di legno con la pappagorgia
E fai una cifra di stronzate come il Papa Borgia
Tutto semi normale, tu che vai in diagonale
Dieci pioli il mio parrucchiere meridionale, ho
Tanti modi di allontanarmi poi ritornare
Quindi faccio nodi che viene bene per ricordare
Vaz Tè, fluidificante sulla sinistra
Wild Beh, cosa immorale se la si dissa
Guesan, per me può pittare tutta Piazza Sciesa
La strada non si può rappare quando la si ha appena
La mia anima in tinta con un Kipsta nero
La mia famiglia unita solo se mi crista dietro
E non ho il nome in lista ma una lista pregio
E chi sta peggio c'ha la vita a rischio come un pistolero