[Testo di "SCUSI MAESTRA" ft. Tedua]
[Intro: J-Ax]
Mi stancherei, non crederei più a niente
Ma poi c'è lei, inaspettatamente
[Strofa 1: Tedua]
C'è un ragazzo in primavera che salta la prima ora
I sogni in testa pesan più della cartella
Lo sguardo scuro lo protegge, non dice una parola
E quando scrive o legge non è mai roba di scuola
Scusi, maestra, lei va di fretta
Rimango indietro col dettato e la classe non mi aspetta
Per la prof di storia ho una ottima oratoria
Mi chiede sulla guerra, forse ignora
Che ogni alunno avrà la propria
I miei compagni ricchi danno inviti a compleanni, palloncini
Io colleziono dischi e sui banchi faccio i graffiti
Ho ancora un occhio nero, iеri sera ho fatto boxe
E mi hanno sospeso, chissà quando crеscerò
In quell'alberghiero dove cucinavo
Mia ma' sognava il classico ma è un classico fare il contrario
E anche se l'ho mollato, lavorato, e poi ripreso
Non mi hanno ammesso all'Esame di Stato
Ma ci son fiero
[Ritornello: Tedua]
Per tutte le botte che ho preso
Per quando credevo di riuscire a capirti davvero
Non mi ero arreso
Per il mio credo, perché io c'ero
Per tutte le botte che ho preso
Per quando credevo di riuscire a capirti davvero
Non mi ero arreso
Per il mio credo, perché io c'ero
[Strofa 2: J-Ax]
C'è un ragazzo in stazione, ma il treno è già partito
Lui pensa alle canzoni, che il mondo è un'illusione
La NASA ci ha mentito, mia madre ha due lavori
Scusi maestra, non ho portato foglio e matita
Sono in ritardo con il tema e i soldi per la gita
A casa io mi sento a Gaza, è una guerra infinita
Per questo a scuola attacco briga
Ma se farò una strage sarà con la penna e non il mitra, ah
Stesso esame ma il consiglio non è uguale
I ricchi l'università e noi il lavoro manuale
Forse l'ignoranza la si eredita
Ma io dopo la licenza media mi sono preso quella poetica
[Ritornello: Tedua]
Per tutte le botte che ho preso
Per quando credevo di riuscire a capirti davvero
Non mi ero arreso
Per il mio credo, perché io c'ero
Per tutte le botte che ho preso
Per quando credevo di riuscire a capirti davvero
Non mi ero arreso
Per il mio credo, perché io c'ero