Lord Madness
28.05.99
[Strofa 1: Lord Madness]
Senti l'effetto diretto di voci distorte che mi gridavano di non demordere
Quando vidi in faccia la morte con gli occhi fuori dalle orbite
Mamma abbracciami forte, ora più forte che puoi
Non piangere, il mio dolore è immenso
Ma non vale quanto 1/4 delle tue lacrime
Una lapide nitida, un immagine criptica, pagine di vita critica
Non in pace ma incapace di quella fatica
Dovendo estirpare ogni dolore dal petto
Prenderlo dal cuore e gettarlo al vento
Morendo dentro dal risentimento nell'intento
La serenità non sta qua
E quel giorno in verità fu il giorno della verità
Destino che è stato riscritto
Modificando le linee che avevo sotto i palmi
Sommando danni ad affanni vissuti negli anni a condannarmi
Una data che... sta dentro di me
Una ricorrenza per la mia coscienza senza nessun se
Da allora pago il grosso costo rimasto scosso
Verso il sangue in questo
Vedendo spesso l'inchiostro tingersi di rosso

E' il 28.5.99 ,il giorno dell'inizio della fine

[Ritornello] (x4)
28.05.99 è il giorno dell'inizio della fine

[Strofa 2: Lord Madness]
Dalla mia prima crisi di panico
Che lo spettacolo è finito chiudete il sipario
Ricevetti una chiamata come un addebito tutto a carico del destinatario
Ancora quell'eco lontano di una reminiscenza che mi confonde l'orario
E non smette straordinario, lancette che vanno al contrario
Segnato NERO sul diario dal 28/05/1999
Alzarsi la mattina a tratti è uno sforzo sovraumano
Scienza sopravvivenza nella giungla, ho l'ansia che mi urla
Se mando indietro il disco come un pull up
Mi mossi verso la finestra solamente per compiere quel gesto
Ma mia madre disperata riuscì ad afferrarmi per un braccio
Dopo non ebbi più il coraggio di farlo
Parlo di un malessere di cui ancora sento lo strascico e spesso non posso controllarlo
2 anni sotto cure eppure le paure non mi mollano
Pensieri che si affollano e paranoie che decollano
Tensione sui nervi del collo
Nervi a pezzi stenti guardarsi negli occhi
E dirsi questo è un addio, non un arrivederci