Gente De Borgata
Cerco Rimedi
[Strofa 1: Supremo 73]
Alla domanda se credo a qualcosa o a qualcuno rispondo:me stesso e quelli che c'ho vicino mentre cammino
Le facce che incontro e quelle che c'ho accanto
Sò quelle de cui racconto
Scrivo, testimonio e canto un destino quotidianamente stronzo per l'uomo
Sempre più spesso de se stesso complice, vittima e assassino
I sogni di un bambino sono specchi che si infrangono
Quando sbatti con la realtà che non t'aspetti dietro l'angolo
E fattela 'na cazzo de risata dice il comico
Dattela 'na calmata aggiunge il medico
Lo sfondo è tragicomico, sarebbe da piange' ma fa ride'
Le peggio infamate le fanno le facce più pulite
E che ne dite voi del parroco pedofilo?
La maestra che insegna e mostra il sesso al figliol prodigo
Prodi sì, Prodi no, no non me preoccupo
Voglio e cerco rimedi a comincià da subito
[Ritornello]
Voglio e cerco rimedi, con braccia, testa e piedi
Nun serve a un cazzo qua piangere da seduti
Voglio e cerco rimedi e a comincià da subito, fatti concreti
(voci dal popolo)
Voglio e cerco rimedi, con braccia, testa e piedi
Nun serve a un cazzo qua piangere da seduti
Voglio e cerco rimedi e a comincià da subito, fatti concreti
(voci dal popolo)
[Strofa 2: Simo (GDB)]
'Sta società và a fondo e questo s'era già capito
Vedo problemi e no rimedi ar giro mentre vivo
Ho perso il filo ormai da svario, 'sto mondo è amaro
Poco amore e poco scialo e in mezzo io che vago
Come vai vai qua caschi male
La gente è sempre pronta a giudicare e a scappare se c'è da aiutare
C'ho un lavoro che m'aggrada e me mantiene
Eppure ancora non sto bene, c'ho sangue guasto nelle vene
Aspetto il giorno in cui dovrò pagare il conto
E intanto vivo ogni secondo e guardo bene chi c'ho attorno
Giorno dopo giorno, non me fido più del mondo
Tutto ciò che voglio è continuà a avecce un cervello
Seguo la mia strada e c'ho una rima siero
Per ogni giornata avvelenata e questo per me è già un rimedio
Troppe farse dentro a 'sto stato d'assedio
Cerco rimedi e sò problemi tutto ciò che vedo
[Ritornello]
Voglio e cerco rimedi,con braccia,testa e piedi
Nun serve a un cazzo qua piangere da seduti
Voglio e cerco rimedi e a comincià da subito, fatti concreti
(voci dal popolo)
Voglio e cerco rimedi,con braccia,testa e piedi
Nun serve a un cazzo qua piangere da seduti
Voglio e cerco rimedi e a comincià da subito, fatti concreti
(voci dal popolo)
[Strofa 3: Il Turco]
Non capisco che succede qui non ci si crede
Non ti ascolta più nessuno neanche un prete
Non serve confessarsi è meglio che accanni
Quando alla tivù l'ascolto aumenta con i drammi
E che drammi,mamme killer e famiglie bruciate
Rapimenti, farse e poi infanzie rubate
Vite violentate e persone impazzite
Voi che ne pensate? vedo gente che ride
E meno male almeno a voi Dio vi aiuta
Qua l'odio brucia dentro come vodka assoluta
Roma nuda, cruda come carne al sangue
Ti assicuro che ho visto e ne ho viste tante
Al ristorante faccio da mangiare per mangiare
Con gli altri al pub mi faccio male per scappare
Pronto a celebrare un'altra storia inutile
Vivo sì ma senza un senso di gratitudine
È un'abitudine mentre mi guardo intorno
Inesorabile è passato un altro giorno
Guardo l'ora è tardi e ancora non dormo
Alla ricerca di rimedi in questo mondo che và a fondo