Il Turco
Non C’è Tempo
[Strofa 1]
È inchiostro incandescente e scende dalla mia penna
I miei fogli prendono fuoco e lasciano uno stemma
Pilota di una Ferrari sparata in autostrada
Il classico pirata che arriva sempre in derapata
Senza freni a 300 chilometri orari
Porto il mio talento senza pari lontano da squali
Difendo gli ideali e non mi stanco di difenderli
Arrendermi, infami
Venite a prendermi ci vorrebbero le ali
Le mie rime sono turbine, quest'è per i leali
Con me fino alla fine
I reali che non mettono parole in fila tanto per fare rima e mettersi in vetrina
Su le mani questa è una rapina
Ho testi testimoni di questa carneficina
I rumori di spari nella città stamattina sono i preliminari
Perchè il peggio si avvicina

[Ritornello]
E no che non c'ho tempo e non sento le tue storie
Io sopravvivo e scrivo le memorie de, della mia gente che
Ogni giorno pe' strada sputa sangue, tu resti distante
Èrealtà devastante,e non sento le tue storie
Io sopravvivo e scrivo le memorie de, della mia gente che
Ogni giorno è sangue grondante su un cazzo di rullante
[Strofa 2]
È un manicomio,faccio musica da non conservatorio per orecchie da riformatorio,generazioni incasinate già dall'oratorio,vite programmate fino all'ora in cui muoiono
Sfoglio brutte copie scritte a matita
Fitte righe di parole escono e prendono vita
Io sono gli occhi dell'uomo della strada
Sono il filtro di una canna,sono l'ago di una spada
Gente De Borgata!col bomberino sul motorino
Con la marmitta rigirata, la periferia con il vero rap maschio
Quello sulla ruota contromano senza casco
Ascolta man,l'energia della via come Vasco
Man, che ti prende e ti porta via
Espressione, arte, chiamala come vuoi
Io resto dalla mia,io non sono come voi