John Princekin
Dal Basso
[Testo di "Dal Basso"]

[Strofa 1: John Princekin]
Ho sempre scritto chiedi in giro
Non ho mai pescato un fiato dal circondariato non mi son fidato
Adesso sto impiccato in un suono malato
Troppo agitato per un isolato semiaddormentato
Chi l'ha pompato sta impostato e mega ricalcato
Da tutto il vicinato che si è avvicinato ed è per questo che sono incazzato
Quasi nessuno s'è creato da solo e da solo ha sfondato
Tutto quello che ho dato non è bastato
Tutte le barre che ho sudato e tu non hai filato
Il dato che spingo e non vengo cagato
Mi pare proprio che non l'hai contato
Mi pare proprio che m'hai svalutato
Io dannato perché ho lottato perché mi sono prefissato
Un sogno che mi ha incarcerato
Ma vaffanculo tu e il tuo USA rap del cazzo
Questa è la voce di chi lo spinge dal basso!

[Strofa 2: Benni]
Le facce mentono e si vede
Lo sento troppo spesso e proprio non ci riesco a farmelo piacere
Il nostro è il grido di chi non ci crede e non ha fede
Dal basso la mia voce ha più importanza ve ne accorgerete
Cresce il bene dove il male qua ci fa pensare
Dove l'amore è materiale e cresce in un locale
La suoneria di un cellulare e tu
In preda alle stronzate di cervelli bassi come il sangue blu
La mia piramide è girata in ogni singolo contesto
Nell'hip-hop in ogni testo
In un gesto questa gente si fotte da sola
La mia non sorvola pensa ancora al modo per riscrivere la storia
Trovo il modo per spiegarti che nel futile non cado
Che la mia voce è tale a quella del tuo capo
Ma perdo tempo e sei incazzato
E adesso non è più solo un sogno è un sogno che si è avverato!