John Princekin
El Condor
[Testo di "El Condor" ft. Maelle]

[Intro: Maelle]
Non lo so un giorno che farò
Non lo so dove andrò

[Strofa 1: Benni]
Ringrazio il sogno perché so che ne ho bisogno
Tu abbi fede in noi, stringi questa mano più forte che puoi
E poi ce ne andremo via
Obbligheremo queste stelle a danzare per noi
Anche se il cosmo ci rifiuta, l'odio ci cattura e il vuoto fa paura
Sentirai la forza in te che brucia, il fuoco sarà la tua cura
Questa è la storia di una storia di provincia
I nostri dialoghi interiori lontani dai riflettori, ah
È solo un modo per non sentirsi morti
Non trovarsi a quarant'anni per parlare di lavoro e soldi
E dire agli altri: "Sai, rimpiango quando sorridevo
E i miei ricordi son così lontani e non li vedo"
Fanculo, siete e sarete carcasse da qui al futuro
Io connesso all'universo uno
Riassumo un anno in un profumo
Mister nessuno schiavo dell'orrore
Non mi sono mai pentito di un gesto d'amore
Non mi sento mai capito dalla tua persona
Sotto il mento la semiautomatica mi dona
Do la punta ai demoni in testa se il corpo si riposa
Io sono il nero pece, l'altra faccia di ogni cosa
[Ritornello: Maelle & John Princekin]
Non lo so un giorno che farò
Dal volume delle casse, ah
Dal volume delle casse, ah
Non lo so dove andrò
Dal volume delle casse, ah
Dal volume delle casse, ah

[Strofa 2: John Princekin]
Segui la frequenza astrale se vuoi provare a capirci
In questo stato materiale tu non puoi colpirci
T'hanno detto che sono un egocentrico, ed è vero
Perché cerco me negli altri, i morti non li vedo
Ma che ne sanno di questa visione, dei nostri sacrifici
I vivi non indossano gli occhi felici
Ma vi vediamo bene, legati alle catene
Dell'arrivismo e dell'opportunismo, di quello che conviene
Voi non siete umani, io non vi cago
Perché le puttane io non le pago
Mi spiace, ma non mi dispiace affatto
Il nostro pubblico è compatto, siete tutti sotto scacco
Io non tradisco con il lapis
Faccio rap che è una religione che si prega sempre gratis
Dono e ricevo speranza
Ogni nuova persona che s'avvicina è una lucina nel buio che avanza
E me ne frego della vostra gente indecente
Io sono nato dal nulla e non mi spaventa niente
Voi provate pure a ucciderci, ma queste basse
Faran vibrare sempre il cuore prima delle casse
[Ritornello: Maelle & John Princekin]
Non lo so un giorno che farò
Dal volume delle casse, ah
Dal volume delle casse, ah
Non lo so dove andrò
Dal volume delle casse, ah
Dal volume delle casse, ah
Non lo so un giorno che farò
Dal volume delle casse, ah
Dal volume delle casse, ah
Non lo so dove andrò
Dal volume delle casse, ah
Dal volume delle casse, ah