[Testo di "Sonia"]
[Strofa 1]
È arrivata su un treno al mattino presto
Si è nascosta le braccia con un pretesto
Si è affacciata da un tubo delle scale
Ha gridato a tutti: "Meno male"
Sonia
Ha sentito freddo, tanto freddo
Ha capito che non è il cappotto
Che può scaldare questo gelo
[Ritornello]
E non c'è niente che
La fa piangere perché
Le sue lascime scendono da sé
[Strofa 2]
Non ti guarda dritto dentro agli occhi
E ti chiede scusa se la tocchi
È un dolore che non ha più carezza
Una storia d'amore alla rovescia
Sonia
È una mano che non chiede aiuto
In una notte che non hai mai visto
È un uccello nero dentro al buio
[Ritornello]
E non c'è niente che
La fa piangere perché
Le sue lacrime scendono da sé
[Strofa 3]
Ha girato, ha rubato, ha mangiato
Ha dormito, ha vegliato a una vecchia
Si è fatta di sasso
Ha cercato di stare davanti al mare
Ha fissato una stella senza più parlare
Sonia
Non ha mai pensato alla mossa giusta
E potente come una tempesta
Si è lanciata dalla finestra
[Ritornello]
E non c'è niente che
La fa piangere perché
Le sue lacrime scendono da sé
[Outro]
Non c'è niente che
La fa piangere perché
Le sue lacrime scendono da sé
E non c'è niente che
La fa piangere perché
Le sue lacrime scendono da sé
Non c'è niente che
La fa piangere perché
Le sue lacrime scendono da sé
E non c'è niente che
La fa piangere perché
Le sue lacrime scendono da sé